Pubblicita'

EUR/USD Analisi Fondamentale per il 15 Gennaio 2015 Previsioni

Da:

Pubblicato: Jan 14, 2015, 21:16 GMT+00:00

La coppia EUR/USD, messa sotto pressione delle dichiarazioni da parte della BCE e dalla Grecia, continua a perdere quota, lasciando sul terreno 37 punti

EUR/USD Analisi Fondamentale per il 15 Gennaio 2015 Previsioni

La coppia EUR/USD, messa sotto pressione delle dichiarazioni da parte della BCE e dalla Grecia, continua a perdere quota, lasciando sul terreno 37 punti per attestarsi a 1,1736. Oggi la BCE dovrebbe ottenere il via libera definitivo all’acquisto di titoli del Tesoro da parte della Corte di Giustizia dell’Unione Europea. La Banca Mondiale ha abbassato le previsioni di crescita globali sia per l’anno corrente che per il prossimo, principalmente tenendo conto del peggioramento delle prospettive di crescita nell’area euro, in Giappone, Brasile e Russia; la crescita economica globale nel 2015 è prevista al 3%, in ribasso rispetto al 3,4% indicato nel mese di giugno, mentre nel 2016 dovrebbe accelerare al 3,3%. La Banca Mondiale ha anche ravvisato una minaccia nella normalizzazione della politica monetaria statunitense.

La Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha ottenuto il parere degli Avvocati Generali sul rispetto dei limiti imposti dal trattato dell’Unione Europea da parte del programma OMT della BCE. La corte tende poi a seguire il consiglio ricevuto, ma la decisione finale non sarà presa prima della metà del 2015. L’indicazione, e la successiva normativa, potrebbero rendere necessari degli aggiustamenti al programma di alleggerimento quantitativo della BCE (atteso a partire dal 22 gennaio). La questione che sembra essere più spinosa sembra essere l’opportunità o meno di porre limiti agli acquisti OMT, se la clausola “pari passu” sia legittimo o meno e infine se la linea di demarcazione fra debito sovrano primario (il cui acquisto è proibito) e secondario sia definita con sufficiente chiarezza. Una volta che la Corte di Giustizia avrà espresso il proprio parere, la magistratura tedesca non sarà comunque obbligata ad attenervisi.

Per quanto riguarda il dato sulle vendite al dettaglio negli USA, dopo i forti rialzi dei due mesi precedenti si prevede una contrazione dello 0,1% m/m. La flessione è principalmente dovuta al crollo dei prezzi della benzina, ma non bisogna sottovalutare l’importanza del calo delle vendite degli automezzi dopo un novembre molto positivo.

Dati economici per il 14 gennaio 2015, dati reali vs. previsioni:

Valuta	Evento		Reale	Previsto	Precedente
EUR	Produzione industriale		0.2%	0.2%	0.3%
USD	Vendite al dettaglio core			0.1%	0.5%
USD	Indice dei prezzi all’export			-1.0%	-1.0%
USD	Indice dei prezzi all’importo			-2.9%	-1.5%
USD		Vendite al dettaglio (dic.)		-0.1%	0.7%
USD	Scorte delle aziende			0.2%	0.2%
USD	Beige Book

Prossimi eventi economici di rilievo:

Giovedì 15 gennaio 2015

Valuta	Evento	Reale	Previsto	Precedente
GBP	Indice di prezzo delle abitazioni RICS		10%	13%
AUD	Variazione dell’occupazione		3.8K	42.7K
AUD	Pieno impiego			1.8K
AUD	Tasso di disoccupazione		6.3%	6.3%
EUR	Bilancia commerciale (nov.)		21.3B	19.4B
USD	Indice IPP core (mensile) (dic.)		0.1%	0.0%
USD	Richieste sussidi disoccupazione		291K	294K
USD	Indice Empire State NY		5.00	-3.58
USD	Indice IPP (mensile) (dic.)		-0.4%	-0.2%
USD	Fed di Philadelphia		19.9	24.5
USD	Rapporto occupazione Fed di Philadelphia			7.2