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Euro Dollaro (EUR/USD), Previsioni: Stabilizzazione Ancora in Corso Sopra 1,1650

Da
Alberto Ferrante
Pubblicato: Aug 21, 2025, 07:59 GMT+00:00

Il cambio euro dollaro si stabilizza sopra 1,1650 e potrebbe rimanere in questa soglia ancora a lungo, se si escludono rimbalzi causati da allunghi rialzisti inefficaci verso 1,17.

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Il cambio euro dollaro passa di mano ancora in pieno territorio rialzista, sopra quota 1,1650 nonostante alcuni inciampi.

Come previsto già a inizio mese, il target a 1,17 rimane particolarmente coriaceo e solo nuove notizie su dazi o politica monetaria della Fed potranno smuovere gli equilibri in maniera sostanziale.

L’ultima impennata rialzista, sostenuta dai dati sull’inflazione USA e dagli accordi sui dazi, ha prodotto i risultati che stiamo osservando: il cross rimane in territorio marcatamente rialzista, ma senza la forza necessaria per un ulteriore slancio. L’area di 1,1650 si sta configurando come livello di stabilizzazione, utile a consolidare i guadagni e a contenere eventuali prese di profitto. È probabile che questa soglia continui a mantenere il mercato ancorato per il resto del mese.

Precisamente, oggi al momento della scrittura, il cambio euro dollaro segna 1,1659 e l’indice del dollaro USA si trova a 98,137$.

Previsioni sul cambio euro dollaro

Il cambio euro-dollaro si mantiene in territorio chiaramente rialzista, sostenuto dall’aggiornamento sull’inflazione USA. Dall’Eurozona non sono giunti dati macro di particolare rilievo, ma la dinamica resta coerente con quanto osservato quest’anno: nei momenti di forte crisi globale, tra tensioni e politiche commerciali restrittive, il maggiore impatto proviene sempre dagli Stati Uniti e raramente dal Vecchio Continente.

Il cross si è mantenuto stabile a 1,1650, nonostante alcuni market movers poco favorevoli per la Germania e l’Eurozona. Anche per la giornata odierna, e probabilmente per il resto della settimana, mi aspetto una fase di stabilizzazione nell’area compresa tra 1,16 e 1,1680. Qualsiasi tentativo di avvicinamento a 1,17 potrebbe innescare un aumento di volatilità con implicazioni ribassiste: in particolare, un superamento di 1,1680 potrebbe generare un tentativo di accumulazione che, se non dovesse consolidarsi, rischierebbe di respingere le quotazioni verso il supporto a 1,16.

Un calo sotto 1,16 (precisamente sotto l’EMA a 50 giorni a quota 1.15921) potrebbe aggravare i ribassi e agevolare un tentativo di inversione di tendenza, anche solo temporanea.

Il calendario economico di oggi

Il calendario economico di oggi parte con l’indice PMI manifatturiero, dei sevizi e composite in Germania e nell’Eurozona. A questi farà seguito l’aggiornamento statunitense sulle richieste iniziali di sussidi di disoccupazione, che ha sempre un certo impatto sul cambio euro dollaro.

Per uno sguardo a tutti gli eventi economici di oggi, controlla il nostro calendario economico. È inoltre possibile seguire la nostra pagina Facebook per rimanere aggiornati sulle ultime notizie economiche e analisi tecniche.

Sull'Autore

Alberto Ferrante è un editorialista finanziario specializzato in mercati valutari, materie prime e criptovalute. Dopo aver completato gli studi in economia, ha iniziato a scrivere per diverse testate, approfondendo temi legati ai mercati internazionali. Dal 2018 collabora con FX Empire, inizialmente curando una rubrica sulle analisi premarket in Europa. Nel tempo, il suo focus si è ampliato all’analisi tecnica dei principali asset finanziari, con particolare attenzione alle dinamiche dei cambi valutari, delle materie prime e delle criptovalute.Come Managing Editor di FX Empire Italia, monitora da vicino l’evoluzione dei mercati, combinando un approccio tecnico con l’analisi macroeconomica per offrire agli investitori una visione chiara e approfondita delle tendenze globali.

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