Tradotto con IA
Oro (XAU) e argento (XAG) hanno corretto dalla resistenza mentre i rendimenti dei Treasury a lungo termine rimbalzano dal supporto, riflettendo tensioni nei mercati obbligazionari globali. Al contempo, il settore manifatturiero statunitense continua a contrarsi, rafforzando i rischi di recessione e sostenendo la tendenza rialzista a lungo termine dei metalli preziosi. Questo articolo esamina come i mutamenti macroeconomici e i pattern tecnici stiano plasmando la prossima mossa per oro e argento.
I prezzi di oro e argento hanno corretto dalla resistenza mentre i rendimenti dei Treasury a lungo termine rimbalzavano dai loro livelli di supporto. Il rimbalzo dei rendimenti dei Treasury degli Stati Uniti mette pressione sugli asset privi di rendimento, come l’oro, poiché gli investitori sono alla ricerca di rendimenti più elevati altrove.
Nel frattempo, i dati del settore manifatturiero statunitense continuano a indebolirsi. L’ISM Manufacturing PMI è sceso a 48,2%, segnando il nono mese consecutivo al di sotto di 50.
Inoltre, gli ordini in arrivo stanno rallentando e l’occupazione continua a contrarsi. Mentre le pressioni inflazionistiche si stanno allentando, i segnali economici più ampi sono comunque preoccupanti. I dati sottostanti suggeriscono un aumento dei rischi di recessione, a supporto di un outlook rialzista a lungo termine per i metalli preziosi.
L’oro rimbalza dal supporto a 4.200$, mentre l’argento si consolida a livelli record e sembra pronto per un ulteriore breakout. Il contesto macroeconomico, caratterizzato da un rallentamento economico e da un allentamento delle politiche delle banche centrali, mantiene intatta la tendenza rialzista a lungo termine per entrambi i metalli.
Il grafico sottostante indica che il mercato spot dell’oro sta formando un pattern a cuneo ascendente allargato, predisponendosi a un forte movimento verso l’alto. Finché il supporto chiave a 4.000$ rimane valido, il prossimo movimento dell’oro sarà probabilmente rialzista.
Una rottura al di sopra dei 4.400$ potrebbe dare inizio a un forte movimento verso la regione dei 5.000$. Inoltre, l’RSI sta rimbalzando dal livello medio, indicando un rinnovato slancio rialzista nel mercato dell’oro.
Il grafico sottostante mostra che il mercato spot dell’argento ha superato la linea di collo del pattern cup and handle al livello di 54,50$. Questo breakout apre la possibilità di un forte impulso nei prezzi dell’argento verso livelli ben superiori. La resistenza immediata si attesta nell’area dei 60$. Tuttavia, una rottura sopra i 60$ estenderebbe lo slancio verso la regione dei 65$ nel mercato dell’argento.
Il grafico giornaliero dell’Indice del Dollaro USA mostra che il prezzo non è riuscito a superare il livello di 100,50 e ha continuato a scendere. L’indice ora si sta consolidando tra la SMA a 50 giorni e quella a 200 giorni, in attesa del suo prossimo movimento direzionale. La ripetuta incapacità di recuperare i 100,50 segnala una debolezza sottostante del dollaro.
Una rottura al di sotto dell’area dei 99,00 potrebbe innescare un calo più marcato verso il livello di 98,00. Se il prezzo dovesse scendere sotto i 98,00, il ribasso potrebbe accelerare verso i 96,50. Un ulteriore crollo al di sotto dei 96,50 indicherebbe una forte tendenza ribassista, aprendo la via verso la zona dei 90,00.
Questo movimento rafforzerebbe lo slancio rialzista nei prezzi di oro e argento, sostenendo ulteriori rialzi nel mercato dei metalli preziosi.
Oro e argento rimangono forti nonostante le correzioni a breve termine. Il rimbalzo dei rendimenti dei Treasury rappresenta un ostacolo temporaneo. Tuttavia, le condizioni macroeconomiche più ampie, inclusi il settore manifatturiero debole, il rallentamento della crescita e l’allentamento dell’inflazione, continuano a supportare i metalli preziosi nel lungo periodo.
Si osserva che il prezzo dell’argento ha già superato un pattern chiave ed è pronto a salire verso la zona dei 65$. Questo breakout nei prezzi dell’argento aumenta la probabilità di un breakout anche per l’oro a 4.380$. Con il rallentamento dell’economia globale e l’orientamento delle banche centrali verso politiche di allentamento, oro e argento sono ben posizionati per trarne beneficio.
Muhammad Umair è un MBA in Finanza e PhD in Ingegneria. Come analista finanziario esperto specializzato in valute e metalli preziosi, combina il suo background accademico multidisciplinare per offrire una prospettiva basata sui dati e contrarian. In qualità di fondatore di Gold Predictors, guida un team che fornisce analisi di mercato avanzate, ricerca quantitativa e strategie di trading raffinate sui metalli preziosi.