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Oro (XAUUSD) ha subito un calo martedì, poiché il sentiment di rischio è migliorato a seguito dell’annuncio del cessate il fuoco tra Israele e Iran. Gli investitori si sono allontanati dai beni rifugio, riducendo la domanda e mettendo pressione sui prezzi. Il cessate il fuoco ha attenuato le preoccupazioni di un’ulteriore escalation in Medio Oriente, trascinando l’oro verso la zona di supporto a $3.300. I mercati hanno interpretato la de-escalation come un segnale per disfare le coperture del rischio geopolitico.
La testimonianza del presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, ha aggiunto un ulteriore elemento di influenza. Powell ha sottolineato l’impegno della Fed nel prevenire un’inflazione a lungo termine ancorando le aspettative. Pur avendo accennato a possibili tagli dei tassi entro l’anno, il suo tono non ha suscitato un sentiment fortemente rialzista per l’oro. Con l’allentarsi delle tensioni geopolitiche, i mercati hanno spostato il focus sulla politica monetaria e sui prossimi dati sull’inflazione.
Nonostante la volatilità intermittente, l’oro rimane molto sensibile alle variazioni nella politica della Fed e alle notizie sul rischio globale. Gli operatori guardano ora alle osservazioni del secondo giorno di Powell e ai dati sull’inflazione PCE di venerdì per cercare indizi sulle future mosse sui tassi. La prospettiva di un’inflazione più bassa e di una ridotta domanda di beni rifugio continua a pesare sull’orizzonte a breve termine dell’oro.
Nel frattempo, i commenti più recenti della Fed supportano la tesi di un possibile taglio dei tassi entro settembre. I governatori della Fed, Bowman e Waller, hanno espresso disponibilità ad allentare la politica monetaria se l’inflazione continuerà a moderarsi. Se da un lato ciò offre un supporto a medio termine per l’oro, dall’altro l’effetto immediato del cessate il fuoco e la stabilità dei prezzi del petrolio ha limitato il momentum rialzista. Una discesa al di sotto di $3.300 potrebbe aprire la porta a ulteriori ribassi, salvo l’emergere di nuovi rischi.
Il grafico giornaliero dell’oro spot mostra che il prezzo ha trovato supporto a $3.300, vicino alla media mobile a 50 giorni, a seguito del cessate il fuoco tra Iran e Israele. Una discesa al di sotto di $3.300 segnalerà una rottura del triangolo ascendente e potrebbe innescare un movimento ribassista. Tuttavia, un rimbalzo da questo livello e una rottura al di sopra di $3.450 daranno il via alla prossima forte impennata nel mercato dell’oro.
Attualmente, il prezzo sta consolidando ai margini del triangolo, in attesa di una direzione chiara. L’RSI si mantiene intorno al livello medio, indicando un’incertezza del mercato. Nonostante la recente correzione, il mercato dell’oro continua a rappresentare un’opportunità d’acquisto per gli investitori a lungo termine durante i ribassi.
Il grafico a 4 ore dell’oro spot mostra un forte supporto al livello di $3.300. Una discesa al di sotto di $3.300 potrebbe spingere il prezzo verso l’area di $3.230. La struttura complessiva resta rialzista e questa correzione potrebbe rappresentare un’opportunità d’acquisto per il prossimo rialzo.
Il grafico giornaliero dell’argento spot (XAGUSD) indica che il prezzo continua a correggersi verso il basso, avvicinandosi alla zona di breakout nei pressi di $35. Tale correzione riflette le condizioni di ipercomprato osservate in precedenza sul grafico giornaliero e potrebbe rappresentare una nuova opportunità d’acquisto per gli investitori.
L’RSI sta ritraendo dalla zona di ipercomprato verso il livello medio, rafforzando la possibilità di un potenziale rimbalzo. Un forte supporto si trova tra l’area di $34 e $35.
Il grafico a 4 ore dell’argento spot mostra che il prezzo ha trovato supporto nella zona arancione. Quest’area funge da forte livello di supporto, e un rimbalzo è possibile se il prezzo si consolida al suo interno. L’RSI ha inoltre raggiunto la zona di ipervenduto mentre il prezzo entra nell’area arancione, a sostegno della possibilità di un rimbalzo.
Il grafico giornaliero dell’indice del dollaro USA mostra che l’indice ha incontrato una forte resistenza alla SMA a 50 giorni e continua a scendere. Una discesa al di sotto dell’area 98 indica una pressione ribassista e una tendenza al ribasso in direzione delle regioni 96 e 95.
Il grafico a 4 ore dell’indice USD mostra che sta negoziando all’interno di un canale discendente. L’indice non è riuscito a superare la resistenza a 100,50 e continua a scendere. Un forte supporto si trova vicino al livello 95, che segna il limite inferiore del canale discendente.
Muhammad Umair è un MBA in Finanza e PhD in Ingegneria. Come analista finanziario esperto specializzato in valute e metalli preziosi, combina il suo background accademico multidisciplinare per offrire una prospettiva basata sui dati e contrarian. In qualità di fondatore di Gold Predictors, guida un team che fornisce analisi di mercato avanzate, ricerca quantitativa e strategie di trading raffinate sui metalli preziosi.