Tutti gli occhi saranno puntati su Draghi e l’EUR in quanto la RBA mantiene i tassi invariati

Questa mattina:

Non ci sono stati dati rilevanti rilasciati durante la sessione asiatica di questa stamattina, lasciando i mercati a concentrarsi sulla decisione della politica monetaria RBA e sulla dichiarazione sui tassi.

I dati recenti provenienti dall’Australia hanno lasciato il sentimento verso l’economia australiana e la politica monetaria mista. Mentre i tassi di interesse sono stati rimasti invariati all’1,50%, l’indice di tasso ha indubbiamente dato al dollaro australiano una spinta iniziale, salendo da 0,76808 dollari a 0,76941 dollari al momento del rilascio della dichiarazione.

I punti chiave della dichiarazione sono i seguenti:

• Le condizioni economiche globali continuano a migliorare, con una crescita di tendenza superiore in un certo numero di settori.
• La crescita economica in Cina è sostenuta da una maggiore spesa per le infrastrutture e la costruzione immobiliare, con livelli elevati di indebitamento che continuano a presentare un rischio a medio termine.
• I termini del commercio australiano dovrebbero diminuire nel prossimo periodo ma rimangono a livelli relativamente elevati.
• Le previsioni della banca per la crescita del PIL sono invariate e ci si aspetta che la crescita del PIL raggiunga un tasso pari al 3% nei prossimi anni.
• Le condizioni di business sono positive e l’utilizzo delle capacità è aumentato. Anche le prospettive per gli investimenti nelle imprese non minerarie sono migliorate.
• L’aumento degli investimenti in infrastrutture pubbliche sta anche sostenendo l’economia australiana.
• L’incertezza continua a superare le prospettive di consumo delle famiglie, con un aumento dei redditi delle famiglie, mentre i livelli di indebitamento rimangono sono elevati.
• Le condizioni del mercato del lavoro hanno continuato a rafforzarsi, con indicatori futuri che continuano a indicare una crescita solida dell’occupazione.
• Il tasso di disoccupazione dovrebbe diminuire gradualmente dall’attuale 5,5%.
• Mentre la crescita salariale rimane bassa, migliorare le condizioni del mercato del lavoro dovrebbe portare ad un aumento della crescita salariale nel tempo.
• L’inflazione rimane bassa e la previsione della banca centrale rimane quella di una diminuzione graduale dell’inflazione a con il rafforzamento dell’economia.
• L’apprezzamento del dollaro australiano dovrebbe contribuire a contenere le pressioni dei prezzi nell’economia e ponderare anche le prospettive di produzione e di occupazione.
• La crescita del debito immobiliare ha superato per lungo tempo la crescita lenta dei redditi delle famiglie. Le misure sono state introdotte dall’APRA per affrontare questo problema, anche con l’intensificazione degli standard di credito.
• Le condizioni del mercato immobiliare si sono ulteriormente allentate a Sydney, mentre si sono alzate a Melbourne e in gran parte invariate altrove.
• Il basso tasso di interesse continua a sostenere l’economia australiana.

Al momento del rilascio del rapporto, il Dollaro Aussie restituito i guadagni muovendosi in ribasso dello 0,13% a 0,76881 dollari.

Questo pomeriggio:

È un altro giorno relativamente tranquillo nel calendario economico, con le statistiche chiave dell’Eurozona limitate ai dati sulla produzione della Germania per settembre e ai dati sulle vendite al dettaglio dell’eurozona.

A seguito dei dati sugli ordini di fabbrica tedeschi rilasciati lunedì, i numeri di produzione potrebbero essere superiori alle previsioni, che potrebbero fornire supporto all’EUR, con le vendite al dettaglio che dovrebbero recuperare dal ribasso di agosto. Mentre le statistiche potrebbero essere positive per l’euro, i mercati guarderanno i commenti del presidente della BCE Draghi, che dovrebbe intervenire questa mattina. Qualsiasi commento colomba probabilmente restituirà qualsiasi guadagno intraday, il Presidente della BCE è difficilmente parlerà dell’EUR. Le cifre di inflazione di ottobre sono state abbastanza deludenti per la BCE per mantenere i propri toni colomba.

Al momento del rilascio del rapporto, l’EUR era in ribasso di soli 0,02% a $ 1.1608, con un ritorno a livelli di 1.16$ più che probabilmente Draghi dovrebbe parlare della politica monetaria.

Per la Sterlina, i dati durante la giornata includevano i dati sulle vendite al dettaglio BRC di ottobre che hanno deluso nelle prime ore di questa mattina, con un calo del 1% rispetto ad un aumento dello 0,9% previsto. Le cifre seguono alcuni dati di vendite al dettaglio governative piuttosto gravi nel mese di settembre, una preoccupazione in più per la BoE.

Le cifre dei prezzi delle abitazioni di questa mattina è improbabili che siano ribassiste per la sterlina, che continua ad essere sfruttata dal sentimento verso la politica monetaria della Brexit e della BoE. Al momento della redazione, la Sterlina era in ribasso dello 0,03% a 1,3167 dollari.

Oltreoceano, è un altro giorno relativamente tranquillo, con i dati chiave JOLTs sulle aperture di lavoro di settembre. Con le buste paga dei settoni non agricoli e la crescita salariale di ottobre più deboli, i mercati si aspetteranno che i numeri delle aperture di lavoro siano solidi. I deboli dati erano stati attribuiti agli effetti persistenti degli uragani Harvey e Irma. Se dovessimo vedere dei dati JOLT deludenti, ci aspetteremmo anche che il dollaro si indebolisca.

Senza altre statistiche fondamentali per i mercati da considerare, Redbook potrebbe un’influenzare questo pomeriggio, in quanto i mercati cercano un un impulso nell’economia Usa, che certamente ha fatto meglio di quanto previsto nel terzo trimestre.

Al momento della redazione, l’indice Dollar Spot era in rialzo dello 0.02% a 94.772. Mentre i dati saranno un fattore, i mercati avranno anche bisogno di considerare qualsiasi rumore da Capitol Hill e da Trump in Asia.