Francia e Germania decidono la rotta dell'Unione Europea. Il Recovery fund sarà da 500 miliardi di euro con raccolta attraverso eurobond.
“Non c’è accordo fra i 27 se prima non c’è un accordo franco-tedesco”. A dirlo il presidente francese Emmanuel Macron che ieri in videoconferenza con la cancelliera Angela Merkel hanno deciso la linea dell’Unione Europea sul Recovery fund. Il fondo avrà una dotazione da 500 miliardi di euro che deriveranno dal bilancio dell’UE e saranno finanziati con un bond: questa la loro proposta.
I fondi serviranno per la ripresa economica dell’Europa, per il recupero della sovranità sanitaria ed economica dell’Unione Europea.
Dopo che Francia e Germania hanno deciso la strategia per l’Europa, adesso spetta alla Commissione UE “costruire un’unanimità attorno a questo accordo” hanno detto i due leader europei, che sottolineano come si tratti di un “passo in avanti senza precedenti”, già ma deciso a due e non a 27.
Giuseppe Conte via Twitter dà il benestare dell’Italia alla proposta franco-tedesca.
“La proposta franco-tedesca (500 miliardi a fondo perduto) è un primo passo importante nella direzione auspicata dall’Italia. Ma per superare la crisi e aiutare imprese e famiglie serve ampliare il Recovery fund. Fiduciosi in una proposta ambiziosa da parte della Commissione UE”.
Il Recovery fund franco-tedesco è un fondo da 500 miliardi di euro legato al bilancio europeo che dovrebbe fungere da garanzia per la raccolta sul mercato di fondi nella forma di bond europei.
I 500 miliardi per le imprese e i cittadini e per le opere da finanziare saranno a fondo perduto, ma non lo saranno per gli Stati richiedenti. Ciò significa che per il singolo stato è un prestito da restituire.
I fondi andranno a favore delle regioni e dei settori più colpiti dalla crisi economica scatenata dalla pandemia, sulla base delle priorità dell’UE già stabilite.
La proposta è di fornire sovvenzioni, quindi in linea con quanto chiesto da Italia e Spagna.
E giunge il benestare anche della presidente della Commissione UE Ursula Von der Leyen alla proposta franco-tedesca sul Recovery fund da 500 miliardi di euro.
“Accolgo con favore la proposta costruttiva fatta da Francia e Germania”, ha detto la Von der Leyen.
La proposta di lavorare su una soluzione “con il bilancio europeo al centro”, dice la presidente della Commissione UE è esattamente la direzione verso cui tende l’UE, “che terrà conto anche delle opinioni di tutti gli Stati membri e del Parlamento europeo” sottolinea.
Ma Francia e Germania decidono la rotta.
Writer freelance dal 2013 ha studiato informatica e filosofia ed anche un pizzico di sociologia. Nel 2016 ha scoperto la crypto economy e da allora scrive di blockchain e criptovalute, per approfondire un movimento che non è fatto solo di esperti matematici e crittografi, ma di gente che genera una nuova economia dal basso.