S&P500 e Nasdaq 100: Futures in calo mentre i titoli tech si raffreddano e il Bitcoin preme sul sentiment

Futures in calo mentre i titoli tech e crypto mettono sotto pressione il sentiment nella mattinata di lunedì

I futures sugli indici azionari sono sotto pressione all’apertura di lunedì, con i venditori che intensificano le operazioni dopo il forte slancio della scorsa settimana. I futures sul Dow sono quotati a 47.506,00, in calo di 237,00 (0,50%), mentre i futures sull’indice S&P 500 si attestano a 6.817,25, in ribasso di 42,25 (0,62%). I futures sull’indice Nasdaq-100 subiscono la maggiore pressione, scendendo di 210,25 (0,83%) a 25.271,75. Il clima appare cauto: gli operatori non rincorrono la forza a seguito di un novembre turbolento che ha lasciato il settore tech in difficoltà.

La pressione tecnica sta contribuendo al ribasso?

I futures sull’E-mini S&P 500 hanno incontrato i venditori a 6.864,50 all’inizio della sessione, e questo rifiuto sta influenzando il clima odierno. Tale assetto lascia spazio a una inversione nella chiusura giornaliera se la pressione di vendita dovesse persistere. Gli operatori osservano la media mobile a 50 giorni a 6.762,75, che rappresenta il primo supporto significativo. Superata quella soglia, entrerebbero in gioco 6.739,25 e 6.694,75. Non si tratta di una mossa da panico, bensì del mercato dei futures che testa quanto appetito rimanga dopo il boom della scorsa settimana. Tuttavia, il trend dei massimi decrescenti rende gli investitori un po’ cauti, specialmente con il settore tech già in difesa.

I titoli IA stanno finalmente mostrando segni di affaticamento?

La debolezza del settore tech continua a pesare fin da primo mattino. Nvidia, AMD e Broadcom sono ciascuna in calo di oltre l’1%, poiché gli operatori sono diventati più selettivi dopo le preoccupazioni legate alle valutazioni di novembre. Il ribasso del Nasdaq lo scorso mese — che ha toccato quasi l’8% in un momento — resta impresso nella mente degli investitori.

Synopsys è l’eccezione, in rialzo di circa l’8% dopo che Nvidia ha annunciato un investimento di 2 miliardi di dollari legato a una partnership più ampia. Una mossa decisiva, ma non sufficiente a stabilizzare il resto del gruppo.

Il calo del Bitcoin sta nuovamente frenando l’appetito per il rischio?

Il calo del Bitcoin — superiore al 5% e sceso nuovamente sotto gli 87.000 dollari — alimenta un sentimento di cautela. La criptovaluta non è riuscita a mantenersi al di sopra della soglia dei 90.000 dollari da quando la ha perso alla fine del mese scorso, e la debolezza si sta estendendo anche agli strumenti finanziari legati al settore. Cleanspark si sta ritraendo dopo il forte rally della scorsa settimana, mentre Mara Holdings e Coinbase sono in netto ribasso. Quando il settore crypto si indebolisce, gli operatori solitamente riducono l’esposizione in altri ambiti — ed è esattamente ciò che mostrano i futures.

Quali titoli azionari individuali si distinguono dal gruppo?

Leggett & Platt è in rialzo del 14% grazie a una proposta di acquisizione interamente in azioni a 12 dollari per azione da parte di Somnigroup International — un premio elevato da far parlare di possibili ulteriori offerenti. Wynn Resorts è in crescita di quasi il 2% dopo che Goldman Sachs l’ha inserita nella sua lista di acquisti convinti. Sul fronte negativo, Moderna sta scendendo di circa il 4% dopo che una nota interna della FDA ha collegato il suo vaccino Covid alle morti di 10 bambini, inducendo vendite rapide.

Conclusione: il settore tech è in grado di stabilizzarsi abbastanza da mantenere dicembre sulla giusta rotta?

Le dinamiche stagionali tendono ancora ad essere rialziste — dicembre, infatti, tende a premiare gli acquirenti — ma l’azione di questa mattina mostra che gli operatori desiderano maggiore chiarezza prima di intensificare le posizioni. Se il Bitcoin si stabilizza e il settore tech trova il suo punto d’appoggio anziché continuare a perdere terreno, il mercato dei futures potrebbe riprendersi rapidamente. Per il momento, però, gli acquirenti mantengono posizioni contenute e attendono segnali più chiari dal settore, che da mesi trascina il mercato. Dal punto di vista tecnico, la formazione di un ulteriore massimo secondario inferiore indicherà che gli investitori stanno liquidando i rally.

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