Pubblicita'
Pubblicita'

S&P500 e Nasdaq 100: Previsioni indebolite mentre i dati sull’occupazione USA alimentano scommesse su un taglio dei tassi della Fed oggi

Da
James Hyerczyk
Tradotto con IA

Tradotto con IA

Questo articolo è stato originariamente redatto in inglese ed è stato tradotto utilizzato l'AI allo stato dell'arte di FX Empire. Ci assicuriamo che le più precise terminologie finanziarie siano preservate per manteenre l'accuratezza e l'affidabilità dell'articolo originale. Sebbene le nostre traduzioni siano precise, alcune minuzie linguistiche potrebbero differire leggermente. Accogliamo con piacere il tuo feedback sulle nostre traduzioni. Per favore, invia qualsiasi commento o suggerimento al nostro <a href="mailto:helpdesk@empire.media">team di traduzione</a>
Aggiornato: Aug 1, 2025, 16:03 GMT+00:00

Punti Principali:

  • I titoli statunitensi sono in calo poiché i dati sulle retribuzioni di luglio hanno mancato le previsioni e i mesi precedenti sono stati rivisti al ribasso per un totale di 258.000 posti di lavoro.
  • Gli operatori ora attribuiscono una probabilità del 63% a un taglio dei tassi da parte della Fed a settembre, dopo che i deboli dati occupazionali hanno alimentato le scommesse su un allentamento della politica monetaria.
  • Amazon cala oltre il 6% a seguito di una debole previsione degli utili, mentre Apple registra un aumento del 2% dopo aver superato le aspettative sugli utili.
Indice Nasdaq 100, Indice S&P 500, Dow Jones

S&P 500 scende mentre il mancato incremento occupazionale alimenta le scommesse su un taglio dei tassi della Fed

Indice E-mini S&P 500 giornaliero

I titoli statunitensi hanno registrato un lieve calo venerdì, dopo un rapporto sull’occupazione più debole del previsto e risultati del settore tecnologico deludenti, che hanno messo in dubbio il recente rally di mercato. I futures sull’S&P 500 sono scesi dello 0,16%, mentre i futures sul Nasdaq 100 hanno perso lo 0,23% e i futures sul Dow sono calati di 67 punti, pari allo 0,15%. Il ritracciamento si è verificato mentre gli operatori valutavano dati sull’occupazione deludenti e nuovi aumenti delle tariffe da parte della Casa Bianca.

Il rapporto sui salari non agricoli di luglio ha evidenziato l’aggiunta di soli 73.000 posti di lavoro, ben al di sotto delle stime di 100.000, e oscurato da una massiccia revisione al ribasso di 258.000 posti per i dati di maggio e giugno. Il tasso di disoccupazione è salito al 4,2%, mentre il tasso di partecipazione alla forza lavoro è sceso al 62,2%. Una misura più ampia della disoccupazione, che include i lavoratori scoraggiati e sotto-impiegati, è aumentata al 7,9%, il massimo da marzo.

La Federal Reserve interverrà con un taglio dei tassi a settembre?

I dati occupazionali deludenti hanno scosso le aspettative sui tassi. I futures sui Fed funds ora implicano una probabilità del 63% di un taglio dei tassi a settembre, in aumento dal 40% del giorno precedente. I rendimenti dei Treasury sono diminuiti mentre gli operatori hanno scontato una traiettoria più accomodante per la politica monetaria. La pressione sul presidente della Fed, Jerome Powell, si è intensificata, soprattutto dopo che il presidente Trump ha nuovamente attaccato Powell, definendolo un “MORON ostinato” e richiedendo tagli immediati.

Quali settori resistono nonostante il rallentamento della crescita occupazionale?

La performance dei settori è stata disomogenea a luglio. Il settore sanitario ha continuato a sovraperformare, aggiungendo 55.000 posti di lavoro, supportato dalla domanda persistente nel periodo post-COVID.

L’assistenza sociale ha registrato 18.000 nuove occupazioni, mentre l’impiego nel governo federale è diminuito di 12.000, portando le perdite totali da gennaio a 84.000. Il Dipartimento per l’Efficienza Governativa di Elon Musk ha spinto per una riduzione dei costi in tutte le agenzie federali.

La crescita salariale è stata contenuta, aumentando dello 0,3% su base mensile e del 3,9% su base annua, leggermente al di sopra delle aspettative, ma insufficiente a compensare la debolezza delle assunzioni.

Le mosse delle Big Tech non bastano a stabilizzare i mercati

Amazon.com, Inc. giornaliera

Nel trading prolungato, le azioni di Amazon sono scese di oltre il 6% dopo che la società ha fornito una guida sugli utili operativi contenuti per il trimestre in corso.

Apple Inc. giornaliera

Apple, al contrario, ha registrato un rialzo del 2% dopo aver superato le aspettative su utili e fatturato. Questi risultati contrastanti evidenziano crescenti preoccupazioni riguardo alle valutazioni del settore tecnologico, nonostante l’entusiasmo per l’intelligenza artificiale.

La sessione di giovedì ha visto l’S&P 500 e il Nasdaq scendere dai massimi intraday per chiudere in calo, segnando la terza perdita consecutiva per l’S&P 500.

Qual è la prospettiva a breve termine per gli operatori?

L’S&P 500 è destinato a chiudere luglio con un aumento del 2,2%, mentre il Nasdaq ha guadagnato il 3,7%.

Tuttavia, le cifre settimanali evidenziano lievi perdite, con l’S&P 500 in calo dello 0,8% e il Dow in ribasso dell’1,7%. Con i dati sull’occupazione che ora aumentano l’incertezza sulla politica monetaria, le azioni potrebbero incontrare difficoltà nel breve termine.

Gli operatori dovrebbero tenere d’occhio eventuali conferme da parte dei portavoce della Fed o dai dati economici, capaci di rafforzare l’ipotesi di un taglio dei tassi e di rivitalizzare il momentum rialzista.

Maggiori informazioni nel nostro Calendario Economico.

Sull'Autore

James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.

Pubblicita'