S&P 500: D-Wave Quantum decolla, Home Depot si mantiene stabile mentre gli investitori attendono segnali dalla Fed

Il calo pre-market mette in pericolo la rampa rialzista di sei giorni dell’S&P 500

I futures azionari americani sono scesi leggermente martedì mattina, suggerendo una pausa nella serie positiva di sei sessioni dell’S&P 500. Alle ore 12:42 GMT, i futures sull’S&P 500 erano in calo dello 0,2%, mentre quelli sul Nasdaq 100 e sul Dow Jones hanno registrato diminuzioni rispettivamente dello 0,3% e dello 0,1%.

Questo inizio moderato segue l’azione contenuta di lunedì, che ha visto guadagni modesti tra i principali indici. L’S&P 500 si trova ora appena al 3% al di sotto del suo massimo storico, evidenziando la resilienza di questa fase rialzista nonostante le turbolenze macro, tra cui l’incertezza sui dazi e le recenti preoccupazioni sul credito USA sollevate da Moody’s.

I flussi globali favoriscono i mercati europei rispetto alle azioni USA?

HSBC ha evidenziato una notevole rotazione nei flussi azionari, con fondi globali che spostano capitale dai mercati statunitensi a quelli europei. I dati fino al 9 maggio mostrano che gli investitori stranieri hanno ritirato 30 miliardi di dollari dalle azioni USA, mentre la Germania ha guidato l’Europa nell’attrarre nuovi investimenti, per un totale di 35 miliardi di dollari dall’inizio dell’anno. Gli stratega attribuiscono questa tendenza a politiche commerciali incoerenti e segnali economici contrastanti, suggerendo che gli investitori cerchino ambienti più prevedibili all’estero.

Il settore tecnologico guida ancora il mercato?

Il settore tecnologico continua a sostenere l’intero mercato. L’ETF Roundhill Magnificent 7 (MAGS) ha registrato un aumento superiore al 13% da inizio mese, superando facilmente il QQQ, che tiene traccia del Nasdaq e è in rialzo del 9,8%. Gli indici più ampi, come SPY e RSP, hanno guadagnato rispettivamente il 7,3% e il 6,4%. Questa disparità evidenzia la forza concentrata del mercato, con le grandi aziende tecnologiche a trainare le performance, mentre la partecipazione complessiva rimane contenuta.

Quali azioni stanno movimentando il mercato prima dell’apertura?

Home Depot (HD) è salita del 2,4% dopo aver confermato le proprie previsioni, pianificando di mantenere stabili i prezzi nonostante le pressioni dei dazi.

D-Wave Quantum (QBTS) ha registrato un’impennata superiore al 18% in seguito al lancio del suo sistema quantistico Advantage2.

Pony AI (PONY) ha guadagnato il 5% grazie a una forte domanda per i robotaxi, mentre Amer Sports è salita del 10% dopo aver superato le aspettative sugli utili.

Nel frattempo, Viking Holdings è scesa del 5,6% nonostante un fatturato superiore alle attese, e MongoDB (MDB) ha perso il 2% a seguito di un downgrade emesso da Loop Capital.

Cosa dovrebbero osservare i trader dalla Federal Reserve?

Con la stagione degli utili in corso e le azioni prossime ai massimi storici, l’attenzione dei trader si concentra sui segnali della politica monetaria. Il presidente della Fed di St. Louis, Alberto Musalem, dovrebbe intervenire oggi, offrendo potenziali indizi sulle future variazioni dei tassi. Il trading desk di Barclays ha osservato un costante appetito per il rischio da parte degli investitori e una preoccupazione minima per i recenti movimenti dei rendimenti, segnalando margini per una continuità della forza del mercato azionario qualora i dati economici confermassero la tendenza.

Prospettive di mercato: Momento messo alla prova ma non spezzato

Nonostante la cautela mattutina di martedì, il momentum sottostante rimane solido. La leadership concentrata nel settore tecnologico e i forti utili di nomi di consumo come Home Depot suggeriscono che il mercato non è pronto a cedere terreno.

Tuttavia, l’attenzione continua ai commenti della Fed e ai flussi globali di capitali sarà cruciale per valutare se questo rally potrà sostenersi.

I trader dovrebbero prepararsi a possibili rischi legati alle notizie, ma è atteso che l’interesse per l’acquisto in calo rimanga intatto, salvo una sorpresa politica significativa.

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