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Prezzi Petrolio Greggio: WTI Bloccato In Laterale/Ribassista, Obiettivi Sotto $60

Da
Federico Dalla Bona
Pubblicato: Sep 15, 2025, 17:21 GMT+00:00

Droni ucraini colpiscono una delle due più grandi raffinerie Russe. Petrolio indifferente, resta in fase di stabilizzazione.

Prezzi Petrolio Greggio: WTI Bloccato In Laterale/Ribassista, Obiettivi Sotto $60

Le quotazioni del contratto future sul Light Crude Oil stanno attraversando una sessione positiva, con un guadagno del +0.85% a quota 63.22. Il contesto nel quale il mercato si sta muovendo è caratterizzato dallo sviluppo di una fase di stabilizzazione dei valori all’interno del range compreso fra 61.45 e 64.08. A partire dal 4 settembre scorso, i prezzi sono “incastrati” all’interno di questo range, in un quadro di ripetuti cambi di direzione.

Su grafico a candele settimanali possiamo isolare in particolare due livelli di resistenza molto significativi per la settimana in corso: il primo è posizionato fra 64.00/64.10 e il principale fra 65.65/66.05. Entrambi i livelli costituiranno punti di probabile ripresa della debolezza in caso di recupero dei prezzi nel corso delle prossime cinque–dieci giornate.

Sarebbe sufficiente, in questa fase, la semplice violazione rialzista di quota 66.05 per interrompere lo scenario ribassista che sta avendo luogo sin dall’ultima settimana di giugno. Dobbiamo però sottolineare che in questo momento non sono presenti indicazioni di test imminente delle resistenze stesse, e le probabilità sembrano pendere ancora verso nuovi affondi in direzione dei minimi toccati durante la settimana del 26 maggio a 59.74.

Colpita Importante Raffineria Russa

Nei giorni scorsi un attacco con droni ucraini ha colpito la raffineria russa di Kirishinefteorgsintez, di proprietà di Surgutneftegaz, una delle due più grandi del Paese. L’impianto si trova a Kirishi, nella regione di Leningrado, e ha una capacità di lavorazione di circa 20 milioni di tonnellate annue (pari a circa 400.000 barili al giorno).

Secondo le fonti di Reuters, uno dei reparti principali è stato fermato a seguito dell’incendio innescato dall’attacco. Si tratta di un’unità che da sola rappresenta circa il 40% della capacità produttiva complessiva. I danni avrebbero riguardato un forno e altre attrezzature, con tempi di manutenzione stimati in circa un mese.

Nel 2024 l’impianto aveva raffinato 17.5 milioni di tonnellate di greggio, pari al 6.6% della capacità totale di raffinazione russa, producendo in particolare 2 milioni di tonnellate di benzina, 7.1 milioni di diesel, 6.1 milioni di olio combustibile e 600.000 di bitume.

Riferimenti Tecnici 1-2 Sedute

Su grafico a barre da 30 minuti ci concentriamo sull’identificazione dei livelli di resistenza con validità per le prossime 1–2 giornate. Essi sono sistemati a 63.42/63.51 e 64.36/64.50. Le proiezioni indicano obiettivi a 61.51 e 60.80, tecnicamente alla portata dei prezzi entro mercoledì 17 prossimo.

Il segnale tecnico è short, sfruttando ogni eventuale riavvicinamento alle resistenze, con uno stop che va piazzato in semplice violazione di quota 64.50. Prezzi superiori a tale livello imporrebbero una revisione dello scenario e dei livelli, con nuove analisi.

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Sull'Autore

Federico Dalla Bona è analista tecnico professionista dal 2002. Ha pubblicato centinaia di articoli sui maggiori portali web finanziari e fornito per oltre 15 anni contenuti in diretta TV su ClassCNBC. Figura tra gli autori di uno studio dell’Università di Pisa volto all’applicazione delle tecniche di intelligenza artificiale sui mercati finanziari. Dal 2016 dirige una società che si occupa di sviluppo di trading-systems e pubblicazioni web.

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