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Prezzi Petrolio Greggio: Attesa Per La Riunione Opec+ Di Sabato, Cala il WTI

Da
Federico Dalla Bona
Pubblicato: May 27, 2025, 18:51 GMT+00:00

Petrolio in discesa per l'aspettativa di aumenti di produzione dell'OPEC+ già da questa settimana. Progressi nei colloqui Iran-Stati Uniti.

Prezzi Petrolio Greggio: Attesa Per La Riunione Opec+ Di Sabato, Cala il WTI

I prezzi del contratto futures sul petrolio greggio, con consegna 07/25, stanno effettuando un moto di stabilizzazione da quattro sedute all’interno del range relativamente stretto compreso fra 60.02 e 62.14. 

Il movimento è immediatamente successivo al raggiungimento di massimi relativi a 64.19, avvenuto durante la sessione di mercoledì scorso 21 maggio, e sembra preparatorio a un ampliamento della debolezza nel corso delle prossime tre-cinque giornate in direzione dei 58 dollari. 

Solo una chiusura sul grafico daily superiore a 62.30 potrebbe imporre una revisione allo scenario di breve periodo, anche se dobbiamo specificare che, allo stato attuale, sarebbe necessaria anche la stabilizzazione sopra i 64.20 per poter introdurre nuovamente uno scenario rialzista sostenibile.

Il quadro di fondo è ben delineato dal grafico storico, dove ogni candela rappresenta un trimestre di oscillazione dei prezzi. Durante il secondo trimestre di quest’anno si è verificata la rottura ribassista di livelli di supporto che erano situati fra 63.60/65.30, e che sorreggevano i valori sin dalla seconda metà del 2021. 

A tutt’oggi, la vecchia area di supporto non è stata ancora recuperata stabilmente dai prezzi, che pertanto devono essere considerati inseriti in un contesto ribassista dominante, probabilmente orientato a un test pieno dell’area di supporto principale di lungo termine fra 47.10 e 49.35 nel corso dell’anno.

Limitati Margini Rialzisti Prima dell’Opec+

Quest’oggi le quotazioni del greggio WTI sono calate a causa delle aspettative che l’OPEC+ possa aumentare la produzione già questa settimana. Ci sono inoltre segnali di progresso che giungono dai colloqui tra Iran e Stati Uniti, che potrebbero portare più petrolio iraniano sul mercato. 

I colloqui USA-Iran a Roma hanno registrato qualche progresso, ma restano ostacoli importanti, come la questione dell’arricchimento dell’uranio. Se non si trovasse un accordo, le sanzioni sull’Iran continuerebbero a limitare l’offerta. Intanto, un incendio in Alberta ha fermato temporaneamente parte della produzione di petrolio e gas dal Canada.

Il mercato aspetta di capire cosa deciderà l’OPEC+ nella riunione di sabato. Finché non sarà chiaro, i margini per un rialzo dei prezzi rimarranno probabilmente limitati.

Quadro Tecnico a 1-2 Sedute

Su grafico a barre da 30 minuti possiamo localizzare a quota 60.93/99 e quota 61.33/40 le resistenze di brevissimo periodo valide fino all’intera sessione di domani 28 maggio. 

Le aspettative sono di provvisoria stabilizzazione nello spazio compreso fra le resistenze menzionate e i supporti intermedi di quota 60.30 e 59.98/60.05, in preparazione alla rottura ribassista con obiettivo a 59.04. 

Lo scenario di brevissimo periodo verrebbe interrotto dall’eventuale violazione di quota 61.94 con una chiusura su grafico a 30 minuti. Il segnale tecnico è short da prezzi non inferiori a 60.80.

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Sull'Autore

Federico Dalla Bona è analista tecnico professionista dal 2002. Ha pubblicato centinaia di articoli sui maggiori portali web finanziari e fornito per oltre 15 anni contenuti in diretta TV su ClassCNBC. Figura tra gli autori di uno studio dell’Università di Pisa volto all’applicazione delle tecniche di intelligenza artificiale sui mercati finanziari. Dal 2016 dirige una società che si occupa di sviluppo di trading-systems e pubblicazioni web.

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