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Prezzi Gas Naturale: Pressione sull’Area di Supporto a 3-5 Giornate, Zona di Reazione

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Federico Dalla Bona
Pubblicato: Jun 20, 2024, 20:00 GMT+00:00

Gas in discesa del -5.73% da stanotte. Prezzi in zona di potenziale reazione tecnica. Stop sotto i 2.753 dollari.

gas naturale wti

In questo articolo:

I prezzi del gas naturale, quotato in dollari al Nymex, sono stati quest’oggi protagonisti di un arretramento che si è spinto dal picco di giornata di quota 2.948 fino ai minimi di quota 2.782. Il contesto di fondo è quello di correzione che si sta sviluppando sin dal picco di martedì 11 giugno, registrato a 3.159.

Il grafico a candele settimanali evidenzia il raggiungimento da parte del mercato di un’area di supporto molto interessante con riferimento alle prossime 3-5 giornate. Si tratta di quella che si staglia grossomodo fra i 2.750 e 2.788 dollari. Provvederemo in seguito, analizzando il grafico a barre da 30 minuti, a definire con maggior precisione la locazione dei livelli tecnici.

La resistenza principale a tre-cinque giornate è invece situata attualmente non prima dei 3.048/3.084 dollari. Ci sarebbe quindi spazio sin dai valori attuali per una ripresa quantomeno provvisoria della pressione rialzista, finalizzata ad un nuovo test della resistenza stessa.

Massimi Storici Di Consumo Combustibile

Il consumo globale di combustibili fossili e le emissioni di energia hanno raggiunto i massimi storici nel 2023, anche se la quota specifica di fossile nel mix energetico globale è leggermente diminuita rispetto all’anno precedente. Lo riferisce il rapporto Statistical Review of World Energy dell’industria, pubblicato oggi e diffuso da Reuters.

La crescente domanda di combustibili fossili, nonostante l’aumento delle energie rinnovabili, potrebbe essere un punto critico per la transizione verso un’energia a basse emissioni di carbonio, dato che l’aumento della temperatura globale raggiungerà 1,5 C, la soglia oltre la quale, secondo gli scienziati, l’aumento della temperatura, la siccità e le inondazioni diventeranno più estremi. 

L’anno scorso è stato il primo anno completo in cui i flussi energetici russi sono stati dirottati lontano dall’Occidente dopo l’invasione dell’Ucraina da parte di Mosca nel 2022, e anche il primo anno completo senza grandi restrizioni di movimento legate alla pandemia COVID-19. Secondo il rapporto, il consumo globale di energia primaria ha raggiunto il massimo storico di 620 Exajoule (EJ), mentre le emissioni hanno superato per la prima volta le 40 gigatonnellate di CO2. 

Quadro Tecnico e Operativo a 1-2 Sedute

Il grafico a barre da 30 minuti ci consente di apprezzare in particolare l’ultima fase del movimento dei prezzi, il ribasso che si è sviluppato dai massimi relativi di questa notte. Mentre scriviamo i valori stanno penetrando nell’area dei due supporti, situati a 2.800 e 2.753. Si tratta di una zona di potenziale reazione.

Il contesto tecnico legittima aspettative di ritorno a 2.918 e 2.979, obiettivi virtualmente raggiungibili entro la sessione di lunedì prossimo 24 giugno. Lo scenario descritto verrebbe annullato e rivisto solo dopo l’eventuale violazione del supporto principale, mediante almeno una chiusura su grafico a 30 minuti inferiore a 2.753.

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