Prezzi Future Mini S&P500: Resistenze 5-10 Giornate 5714.00/26.00 e 5768.00/70.00, Tendenza Intatta

Il contratto future sull’Indice S&P500, con scadenza 09/24, ha da poco raggiunto massimi di giornata a quota 5.670.50, al culmine di una fase rialzista che ha ripreso particolare vigore a partire dai minimi del 2 luglio e che, nel corso di sei giornate di contrattazione, ha già prodotto un incremento del +3.05%. 

Il grafico a candele weekly evidenzia come, in realtà, la tendenza rialzista dominante sia in fase di estensione già dai minimi relativi di metà aprile, a seguito dei quali il principale indice americano ha goduto di un rincaro superiore al +14%. Attualmente il dato tecnico di rilievo maggiormente significativo è quello relativo alla formazione di una linea di supporto a 5610.00, che rappresenta l’attuale spartiacque tra la prosecuzione della tendenza rialzista e l’avvio di un eventuale fase correttiva. Dobbiamo tuttavia precisare che, al momento, di indicazioni pre-correttive non v’è traccia. 

L’area di resistenza/target già attiva si staglia fra i livelli a 5714.00/26.00 e 5768.00/70.00. Solo dopo il raggiungimento di tale area sarà necessario attendere indicazioni dal mercato prima di aggiornare nuovamente le analisi.

I Dati da Seguire Fino a Venerdì

Prima della fine della settimana in corso è già in calendario l’uscita di alcuni dati che potrebbero impattare significativamente, almeno in linea teorica, sull’andamento del future mini S&P500.

Giovedì 11 alle 14.30 è in uscita l’Indice dei Prezzi al Consumo (CPI) degli Stati Uniti, indicatore chiave dell’inflazione. Dati sull’inflazione superiori alle attese potrebbero aumentare la probabilità di un rialzo dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve, il che potrebbe a sua volta influire negativamente sul mercato azionario, incluso l’S&P 500.

Sempre domani alle 14.30 verrà diffuso il dato relativo alle Richieste Settimanali di Sussidi di Disoccupazione, sempre dagli USA. Le richieste di sussidi forniscono un’indicazione della salute del mercato del lavoro. Un aumento delle richieste potrebbe segnalare debolezza economica, mentre una diminuzione potrebbe indicare un mercato del lavoro forte, influenzando così il sentiment degli investitori.

Venerdì 12 alle 14.30 usciranno le Vendite al Dettaglio degli Stati Uniti, indicatore della spesa dei consumatori, che rappresenta una parte significativa dell’economia statunitense. Dati forti sulle vendite al dettaglio possono indicare una crescita economica robusta, sostenendo il mercato azionario. Infine, alle 16.00 verrà pubblicato il dato sul Sentiment dei Consumatori dell’Università del Michigan. Questo indice misura la fiducia dei consumatori ed un suo aumento è sempre visto positivamente dal mercato azionario.

Riferimenti Tecnici a 1-2 Giornate 

Il grafico a scansione intraday, con barre da 30 minuti, evidenzia la presenza di una resistenza intermedia situata proprio in corrispondenza del picco da poco raggiunto dai prezzi a 5670.00 dollari.

Si sono formati nuovi supporti a 5653.75/55.00 e 5634.50/36.50. Entrambi costituiranno tra stanotte e l’intera sessione di domani 11 luglio punti di probabile ripartenza del rialzo in caso di arretramenti.

Le proiezioni fissano un primo obiettivo a 5693.00 e un target principale a 5715.50, virtualmente alla portata del mercato entro la fine della settimana in corso. Il segnale tecnico è long sfruttando ogni eventuale riavvicinamento ai supporti, in ogni caso da rilevazioni non superiori a 5665.00.

Il quadro descritto verrebbe annullato e rivisto solo dopo l’eventuale cedimento del supporto principale, mediante almeno una chiusura sul grafico a 30 minuti inferiore a 5634.50.

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