Previsioni Prezzo Petrolio e Gas Naturale: WTI in Ripresa, Gas sul Supporto Principale

Il prezzo del petrolio greggio WTI è riuscito infine a riprendere quota sopra il target di 79 dollari al barile e quest’oggi si avvicina, forte del suo quasi +2% settimanale, sulla resistenza di 80 dollari al barile.

Il gas naturale, invece, ha tentato una stabilizzazione sul supporto di 2,8 dollari dopo aver segnato una perdita di oltre il -10% nel giro di pochi giorni.

Mentre per il petrolio greggio la partita intorno al target principale di 80 dollari resta ancora aperta, al momento valuterei improbabile per il gas naturale un ritorno stabile sopra i 3 dollari. Insomma, la commodity potrebbe aver definitivamente chiuso il suo ultimo uptrend di inizio Giugno.

Intanto, oggi al momento della scrittura, il petrolio greggio WTI segna 79,59 dollari al barile, mentre il gas naturale passa di mano a 2,812 dollari.

Previsioni sul prezzo del petrolio greggio WTI

Il prezzo del petrolio greggio WTI dovrà adesso confrontarsi con la resistenza principale di 80 dollari al barile, già dietro l’angolo.

Il sentiment del mercato rimane però assai cauto, a causa delle previsioni su una crescita della domanda discontinua nel 2024 e scorte in aumento già nel breve termine.

In questo contesto di incertezza, i riferimenti tecnici più preziosi sono rappresentati dagli EMA di 50 e 200 giorni, situati a quota 78,8 e 79 dollari circa ed entrambi ampiamente superati nel corso dell’ultima ripresa.

Finché il prezzo del petrolio greggio WTI potrà mantenersi sopra questi valori, la trazione rialzista potrebbe quindi proseguire anche oltre la resistenza di 80 dollari al barile. Gli obiettivi successivi sarebbero rappresentati dai livelli di 80,58 e 81,25 dollari.

Un calo sotto i due EMA segnalerebbe invece la ripresa della pressione di vendita osservata nella scorsa chiusura weekly, con possibilità di arretramento verso e sotto i 78 dollari.

Previsioni sul prezzo del gas naturale

Il prezzo del gas naturale potrebbe aver trovato a quota 2,8 dollari il suo consueto supporto di breve termine.

Un arretramento sotto questo target inaugurerebbe quasi certamente la definitiva inversione di tendenza per il gas naturale, con prospettive di ribasso anche fino ai supporti intermedi tra 2,65 e 2,5 dollari.

Se però il supporto di 2,8$ dovesse riuscire a mantenersi stabile, come dimostrato più volte in queste settimane, la commodity sarebbe in grado di stabilizzarsi per mirare verso le resistenze più prossime a 2,84 e 2,88 dollari.

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