Previsioni Prezzo Petrolio e Gas Naturale: In Ripresa Dopo gli Ultimi Inciampi

Il prezzo del petrolio greggio WTI ha chiuso la scorsa settimana appena sopra il target di 60,80 dollari al barile, dopo un test del livello a 60,50 dollari. Si è trattato di un ribasso del -6,5% in soli cinque giorni, con il rischio di un grave break-out ribassista oltre il supporto principale.

Il gas naturale, invece, è riuscito a consolidare in pieno territorio rialzista, concludendo però la sua corsa con un forte arretramento dai massimi sfiorati a 3,561 dollari. In chiusura, infatti, la commodity è stata costretta a stabilizzarsi sui 3,325 dollari circa.

Stamane, le quotazioni riprendono al rialzo con il WTI a 61,90 dollari al barile e il gas naturale di nuovo a 3,410 dollari.

Previsioni sul prezzo del petrolio greggio WTI

Il prezzo del petrolio greggio WTI passa di mano appena sotto quota 62 dollari al barile avendo evitato l’immediata inversione di tendenza in caso di crollo sotto i 60 dollari.

Per scongiurare questo scenario tutto sommato ancora evitabile, era necessario un recupero almeno sulla soglia attuale dei 62 dollari al barile. Questa fascia, l’abbiamo ripetuto più volte, rappresenta il margine inferiore della banda laterale che si estende quasi fino ai 65 dollari. Al di sopra del primo target, attenzione ai livelli intermedi di 63,30 e 63,80 dollari al barile, rispettivamente coincidenti con l’EMA a 30 e a 50 giorni.

Il superamento di questi due valori potrebbe garantire un ritorno repentino anche sopra la resistenza a 64 dollari, riassorbendo gran parte dei cali osservati la scorsa settimana.

Previsioni sul prezzo del gas naturale

Anche il gas naturale è stato costretto a un forte arretramento dopo il test dei massimi relativi; tuttavia, in questo caso i supporti intermedi si sono mostrati più solidi e la commodity non ha subito un crollo netto.

Con la stabilizzazione a quota 3,325 dollari, il gas naturale sta riprendendo questa settimana ancora in orbita rialzista.

Solo un nuovo arretramento oltre i 3,20 dollari potrebbe riconfermare l’impostazione ribassista e riportare il prezzo del gas naturale sul supporto psicologico di 3 dollari o anche oltre, come accaduto solo due settimane fa.

Allo stato attuale, invece, la ripresa sui 3,40 dollari suggerisce la possibilità di un recupero graduale volto alla riconquista dei livelli tra i 3,42 e i 3,50 dollari.

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