Previsioni Prezzo Oro: si Rimane sotto i 2.070 $ in un Mercato a Bassi Volumi

Il prezzo dell’Oro sta prendendo una pausa dopo che il dollaro americano sta riprendendo piede a causa di un umore cauto del mercato, nonostante una performance lenta osservata nei rendimenti obbligazionari statunitensi. Gli investitori si aggiornano sulle loro operazioni e sugli ultimi sviluppi macroeconomici dopo le vacanze di Natale, tenendosi lontani da nuove scommesse direzionali.

Inoltre, anche la debole attività intorno le scommesse sul taglio dei tassi di interesse della Federal Reserve per il prossimo anno lascia i tori del metallo giallo nel limbo. Il prezzo dell’Oro ha seguito un trend rialzista di tre giorni, sostenuto dalle crescenti aspettative di tagli dei tassi della FED nel 2024, con il mercato che  sta attualmente scontando una probabilità del 79% di un taglio dei tassi a partire dal primo trimestre 2024.

Panoramica fondamentale del metallo giallo

Il sentimento accomodante attorno alla svolta politica della FED è rafforzato dopo che i dati statunitensi hanno mostrato venerdì che l’Indicatore di Inflazione preferito dalla FED, l’indice dei prezzi PCE Core, è aumentato solo dello 0,1% a novembre ed è aumentato del 3,2% su base annua.

Questi dati hanno portato l’indice del dollaro americano (indice DXY) a formare il nuovo minimo di cinque mesi di 101,40, mentre i rendimenti obbligazionario USA hanno sfidato i minimi plurimensili, con i rendimenti USA a 10 anni di riferimento che attualmente girano intorno al 3,87%.

Guardando al futuro, gli investitori del metallo giallo scambieranno al momento con cautela, data la poca presenza di volumi, attendendo la settimana dopo Capodanno.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni Oro

Tecnicamente, nulla sembra essere cambiato per il prezzo dell’Oro; tuttavia, il sentiment di mercato sembra ancora fortemente rialzista. Al momento della scrittura il metallo giallo quota 2.068,64 $, in rialzo dello 0,75% e molto vicino a tentare l’assalto del livello annuale dei 2.070,63 $.

I tori cercheranno di farsi un regalo prima della fine dell’anno, ossia chiudere la settimana sopra il livello annuale menzionato prima, creando i presupposti per una continuazione del rialzo al fine di raggiungere i massimi di inizio dicembre 2023 a 2.148,99 $. Viceversa, un fallito assalto potrebbe comportare il rientro degli orsi, i quali potrebbero raggiungere il livello annuale dei 2.018,68 $ in poco tempo se il dollaro americano iniziasse a riprendere forza.

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