Tradotto con IA
Il prezzo di Dogecoin (DOGE) ha quasi raddoppiato il suo valore da quando è crollato due settimane fa durante una svendita del mercato cripto. La principale memecoin potrebbe continuare il rally nelle prossime settimane, secondo un indicatore tecnico chiave.
Dopo la sua ripresa netta, Dogecoin ha ripreso una linea di tendenza ascendente plurimensile come supporto, una struttura che storicamente ha preceduto rimbalzi dal 100 al 400% sin da ottobre 2023.
Attualmente, DOGE viene scambiato vicino a $0,20, posizionandosi comodamente al di sopra della sua media mobile esponenziale a 200 settimane (200-week EMA; l’onda blu) a $0,156 e testando le EMA a 20 settimane (verde) e a 50 settimane (rosso) come resistenze immediate.
Una chiusura sostenuta al di sopra di queste EMA a breve termine potrebbe aprire la strada a un ulteriore incremento verso $0,25, in linea con il livello di ritracciamento di Fibonacci di 0,382 del trend ribassista 2021–2022.
Se il momentum continua, DOGE potrebbe puntare a $0,31 (la linea di Fibonacci 0,5) nel periodo novembre–dicembre e infine raggiungere $0,37 entro gennaio 2026, un target di confluenza tra il ritracciamento di Fibonacci 0,618 e il limite superiore del suo canale ascendente.
Nonostante la recente ripresa, Dogecoin rimane tra gli asset meno performanti del 2025, con un ribasso superiore al 35% dall’inizio dell’anno, rispetto ai guadagni del 70% di Bitcoin e al 45% di Ethereum.
Questa performance relativa inferiore fa di DOGE un potenziale beneficiario della rotazione dei capitali, un fenomeno in cui i trader spostano i profitti dagli asset large-cap surriscaldati verso quelli in ritardo, che attraggono per l’elevata volatilità.
Una ripresa a breve termine verso la linea di tendenza superiore del triangolo a 0,0000022 BTC — circa il 35% in più — sembra probabile per dicembre.
Il grafico dell’MVRV Z-Score di Dogecoin indica che l’asset rimane sottovalutato rispetto ai suoi cicli storici, a supporto dell’ipotesi di un ulteriore rimbalzo.
Storicamente, i principali rally di DOGE — come all’inizio del 2021 — si sono verificati quando l’MVRV Z-Score è salito da livelli quasi neutrali o negativi (al di sotto della barra verde nel grafico sottostante).
A metà ottobre, lo Z-Score si aggira intorno a 0,2, appena al di sotto delle soglie di surriscaldamento precedenti, suggerendo che i partecipanti al mercato non mostrino ancora profitti non realizzati eccessivi, una condizione tipica delle fasi iniziali rialziste.
Questo schema lascia spazio a ulteriori crescite prima di raggiungere condizioni di ipercomprato.
Se il sentiment e la liquidità miglioreranno, DOGE potrebbe riprendere a testare una resistenza vicino a $0,25–$0,30 nei prossimi mesi, in linea sia con i target di Fibonacci che con una potenziale rotazione dei capitali dalle coin large-cap.
Yashu Gola è un giornalista e analista di criptovalute con expertise in asset digitali, blockchain e macroeconomia. Fornisce analisi di mercato approfondite, pattern nei grafici tecnici e intuizioni sugli impatti economici globali. Il suo lavoro colma il divario tra la finanza tradizionale e le criptovalute, offrendo consigli pratici e contenuti educativi. Appassionato del ruolo della blockchain nella finanza, studia la finanza comportamentale per prevedere le tendenze delle memecoin.