Previsioni Petrolio WTI: il Greggio si Mantiene sopra i 62 $ mentre l’OPEC Adotta un Approccio Prudente

Il prezzo del Petrolio WTI prosegue la sua estensione rialzista nella sessione europea di mercoledì, consolidando i guadagni sopra i 62 $ al barile. L’Oro nero beneficia del clima di moderato ottimismo generato dalla decisione dell’OPEC di approvare un aumento contenuto della produzione, inferiore alle aspettative di mercato. La notizia ha contribuito a rafforzare il sentiment tra gli operatori, attenuando i timori di un eccesso di offerta che avevano recentemente pesato sui prezzi del Petrolio WTI.

Nel dettaglio, il cartello ha annunciato che a partire da novembre la produzione di petrolio crescerà di 137.000 barili al giorno, un valore significativamente inferiore rispetto all’incremento fino a 500.000 barili al giorno previsto da alcune proiezioni di mercato. Tale decisione conferma la volontà dell’organizzazione di mantenere un approccio prudente e calibrato, evitando di compromettere la stabilità dei prezzi in un contesto di forte incertezza macroeconomica.

Panoramica fondamentale

La scelta dell’OPEC riflette la delicatezza della situazione attuale. Da un lato, il gruppo deve garantire un equilibrio tra stabilità dei prezzi e preservazione delle quote di mercato; dall’altro, il rischio di un rallentamento della domanda globale, complice la chiusura prolungata del governo statunitense e i segnali di debolezza provenienti dall’Eurozona e dalla Cina, continua a incombere.

La pubblicazione dei dati dell’API (American Petroleum Institute) di martedì ha tuttavia mostrato un aumento delle scorte di greggio negli Stati Uniti, con un incremento di 2,78 milioni di barili per la settimana conclusasi il 3 ottobre, rispetto a un calo di 3,67 milioni nella settimana precedente.

Tale dinamica suggerisce che, nonostante le fluttuazioni settimanali, il mercato rimane relativamente bilanciato, senza eccessivi accumuli di offerta.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni Petrolio WTI

Al momento della scrittura il prezzo dell’Oro nero quota 62,25 $, in rialzo del 2,25% ed in pieno tentativo di break-out LONG del livello annuale dei 62,38 $. Una definitiva e decisa chiusura sopra tale livello annuale permetterebbe ai tori di intraprendere un’inversione di tendenza, con il livello chiave dei 64 $ e il livello annuale dei 65,29 $ a rappresentare i principali obiettivi rialzisti.

Viceversa, una chiusura giornaliera negativa sotto i 61 $ potrebbe spingere gli orsi a continuare a mettere pressione al Petrolio WTI e raggiungere il livello annuale die 60,01 $, l’unico grosso ostacolo prima di vedere il prezzo poter raggiungere il livello annuale dei 56,75 $.

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