L'Argento sale per il secondo giorno consecutivo e mette alla prova l'ostacolo della linea di tendenza ribassista.
Il prezzo dell’Argento prosegue il suo recupero per il secondo giorno consecutivo, consolidando il movimento rialzista sopra i 38 $ durante la sessione europea di mercoledì. Attualmente il metallo prezioso si muove in area 38,40 $, con un apprezzamento giornaliero di oltre l’1,30%, avvicinandosi a una resistenza importante, la resistenza chiave dei 38,50 $.
Il contesto tecnico mostra che i ripetuti rimbalzi intorno al livello dei 37,50 $ hanno fornito un solido supporto di breve periodo, incoraggiando gli acquirenti a testare nuovamente il livello annuale dei 37,923 $. Il superamento deciso di questo livello potrebbe rappresentare un segnale di forza, in un quadro in cui anche gli oscillatori sui grafici giornalieri e orari mantengono una configurazione positiva.
Una chiusura oraria e, ancor più, giornaliera sopra la resistenza dei 38,50 $ aprirebbe la strada a ulteriori estensioni del rialzo, con il primo target tecnico che si troverebbe in zona livello chiave dei 39 $.
Oltre questo livello, lo slancio potrebbe accelerare verso i 39,50 $, massimo di febbraio 2012 e raggiunto nuovamente il mese scorso. La rottura di questa area proietterebbe il metallo prezioso verso nuovi massimi pluriennali, probabilmente in zona livello annuale dei 39,812 $, attirando ulteriore interesse da parte degli operatori e alimentando un sentiment positivo nel medio periodo.
Il quadro macroeconomico attuale, caratterizzato da un dollaro statunitense relativamente debole e da aspettative di politica monetaria più accomodante da parte della Federal Reserve, aggiunge un ulteriore supporto alla prospettiva rialzista dell’Argento.
Tuttavia, un ritorno sotto il livello annuale dei 37,923 $ annullerebbe temporaneamente le ambizioni rialziste, riportando il focus sulla resistenza della trendline dinamica ribassista come elemento dominante del mercato. In tal caso, una decisa chiusura sotto il livello annuale dei 37,923 $, potrebbe innescare prese di profitto e spingere il metallo prezioso verso il livello di supporto in zona 37,50 $.
Una pressione ribassista più marcata potrebbe riportare le quotazioni verso la zona di supporto tra i 37,15 $ e i 37,10 $, punto di un precedente break-out tecnico. Inoltre, un superamento del livello chiave dei 37 $ aprirebbe scenari più negativi, con possibilità di un test del livello annuale dei 36,551 $.
In questo contesto, eventuali vendite di follow-through potrebbero confermare un cambio di sentiment di breve periodo, con l’Argento nuovamente esposto a pressioni ribassiste legate a prese di profitto e a un eventuale rafforzamento del dollaro statunitense.
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Consulente Finanziario Indipendente, laureato in Scienze Economiche e specializzato in Corporate Finance e Value Investing. Esperto in analisi tecno-grafica e fondamentale dei mercati, supporta gli investitori nel raggiungimento dei loro obiettivi finanziari attraverso una sana pianificazione basata sul valore reale dell'economia.