Con le forti statistiche europee a compensare la debolezza cinese, i trader potrebbero concentrarsi sull’andamento del dollaro USA, sui rendimenti del Tesoro e sulla propensione al rischio.
Martedì future sull’oro sono in rialzo, favoriti dai deludenti dati di produzione e servizi in arrivo dalla Cina, che hanno rinnovato i timori di un rallentamento della sua economia. Un dollaro statunitense più debole potrebbe essere alla base del rialzo del metallo prezioso; è probabile, tuttavia, che i guadagni vengano frenati dall’aumento dei rendimenti dei titoli del tesoro statunitense e dai dati dell’Euro Zona superiori alle aspettative.
Alle 09.26 GMT l’oro Comex in scadenza a giugno si attesta a $ 1.286,20, in rialzo di $ 4,70 (+0,37%).
Secondo i dati diffusi all’inizio di martedì, nel mese di aprile il settore manifatturiero cinese è cresciuto più lentamente del previsto; l’indice Caixin / Markit Purchasing Managers di aprile era 50,2, inferiore alla lettura di 50,8 avuta a marzo, e inferiore alla stima di 51.
Il National Bureau of Statistics cinese ha pubblicato il PMI manifatturiero ufficiale per aprile, che è sceso dal 50,5 di marzo a 50,1. I trader si aspettavano un PMI di 50,5.
Reuters ha riferito che nel primo trimestre la crescita economica della zona euro è stata più forte del previsto, in forte ripresa dal crollo avuto nella seconda metà del 2018, mentre la disoccupazione è scesa al livello più basso da oltre un decennio.
L’Eurostat ha detto che il prodotto interno lordo nella zona euro è salito dello 0,4% su base trimestrale nei primi tre mesi del 2019, rispetto allo 0,2% nel quarto trimestre del 2018 e allo 0,1% del terzo.
Su base annuale il PIL della zona euro è aumentato dell’1,2 percento, lo stesso aumento dell’ultimo trimestre del 2018. I trader si aspettavano un aumento trimestrale dello 0,3 percento e dell’1,1 percento su base annuale.
L’Eurostat ha aggiunto che la disoccupazione della zona euro è scesa al 7,7 per cento.
Con le forti statistiche europee a compensare la debolezza cinese, i trader potrebbero concentrarsi sull’andamento del dollaro USA, sui rendimenti del Tesoro e sulla propensione al rischio. Tuttavia, le preoccupazioni relative al tasso di interesse della Fed e alle scelte politiche, oggi potrebbero avere una significativa influenza sui mercati. Il volume e la volatilità potrebbero essere scarsi e la gamma ristretta, con la Fed che si appresta all’incontro odierno.
Ci si aspetta che la Fed mantenga i tassi di interesse stabili, con i funzionari che cercheranno di bilanciare la recente crescita economica USA più forte del previsto con l’inflazione pigra.
Lunedì i i titoli azionari statunitensi toccavano i massimi storici, e frenavano il metallo prezioso; anche il forte indice U.S. consumer spending, che ha fatto registrare l’aumento maggiore degli ultimi nove anni e mezzo, ha contribuito a limitare i rialzi.
Più tardi nel corso della giornata, gli investitori avranno l’opportunità di reagire agli ultimi dati relativi agli indiciEmployment Cost Index, S&P/CS Composite-20 HPI, Chicago PMI, Consumer Confidence and Pending Home Sales.
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James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.