Nasdaq 100 e S&P500: Rally dei Titoli Tech Oggi Sulle Previsioni di Microsoft e Meta

I risultati tecnologici e la forza del settore sanitario alimentano il rally premercato mentre gli operatori osservano Fed e i rischi inflazionistici

I futures azionari statunitensi hanno registrato un rialzo giovedì mattina, a seguito di una serie di solidi risultati trimestrali da parte di importanti società tecnologiche e grandi aziende al consumo. I futures dell’S&P 500 hanno guadagnato lo 0,9%, quelli del Nasdaq 100 sono saliti dell’1,26% e i futures del Dow hanno aggiunto lo 0,2%, supportati dai forti movimenti di Microsoft, Meta Platforms e di altri operatori nei settori sanitario, telecomunicazioni e crociere.

In che modo gli utili di Meta e Microsoft hanno modificato il sentiment di mercato?

Microsoft è salita quasi del 9% nel premercato dopo aver registrato utili per il Q4 fiscale pari a 3,65 dollari per azione e ricavi di 76,44 miliardi di dollari, superando le previsioni. La forza dei ricavi del cloud Azure e la continua domanda nel settore dell’IA hanno rafforzato la fiducia degli investitori, avvicinando Microsoft a una capitalizzazione di mercato di 4 trilioni di dollari.

Meta è salita quasi del 12% dopo i risultati del Q2 e una forte previsione per il Q3, con ricavi attesi tra 47,5 e 50,5 miliardi di dollari, al di sopra del consensus. Questi risultati, insieme ai prossimi report di Apple e Amazon, stanno contribuendo al rialzo dei futures del Nasdaq, nonostante le recenti incertezze legate alla Fed.

I risultati delle altre aziende sostengono il rally più ampio?

Diverse aziende non tecnologiche hanno contributo positivamente al sentiment. CVS Health è salita del 7% dopo aver rivisto al rialzo le previsioni sugli utili per azione annuali a 6,30–6,40 dollari, rispetto alle indicazioni precedenti. Comcast è aumentata del 6% grazie a utili di 1,25 dollari per azione, superiori alle attese. Norwegian Cruise Line ha registrato un rally del 12%, confermando le previsioni annuali nonostante i ricavi abbiano leggermente deluso le stime.

Nel frattempo, CoreWeave ha registrato un incremento del 13% a seguito di un upgrade legato alla sua esposizione a Microsoft, e Carvana è salita del 18% dopo aver superato le aspettative sia per il fatturato che per gli utili. Biogen ha guadagnato il 6% grazie a un solido risultato nel Q2, mentre eBay ha registrato un aumento del 12% dopo una prospettiva ottimistica.

In che modo i dati sull’inflazione stanno influenzando le previsioni sui tassi?

Gli operatori hanno inoltre esaminato i dati sull’inflazione PCE di giugno, che hanno superato leggermente le previsioni. Il PCE complessivo è aumentato del 2,6% su base annua, mentre il PCE core è salito del 2,8%, entrambi di 0,1 punto percentuale al di sopra delle stime. Il reddito personale è cresciuto dello 0,3%, mentre la spesa si è attestata leggermente al di sotto delle previsioni, sempre allo 0,3%. Nonostante una crescita mensile costante, l’inflazione rimane al di sopra dell’obiettivo del 2% fissato dalla Fed.

A seguito della decisione dell’FOMC di mercoledì scorso di mantenere i tassi invariati, il dissenso interno dei governatori della Fed, Bowman e Waller, ha messo in luce l’incertezza persistente. Pur sottolineando che non sono state prese decisioni per settembre, Powell ha osservato che l’inflazione persistente potrebbe limitare la flessibilità della banca centrale.

Cosa possono aspettarsi gli operatori in futuro?

Sebbene i solidi utili nel settore tecnologico stiano sostenendo il rialzo delle azioni nelle prime negoziazioni, le valutazioni elevate del mercato e un’inflazione più alta del previsto suggeriscono che i guadagni potrebbero incontrare delle resistenze.

Gli operatori si concentreranno sugli utili di Apple e Amazon in uscita nelle prossime ore, insieme ai dati sul mercato del lavoro attesi per venerdì. L’ulteriore rialzo dipenderà dalla capacità della solidità aziendale di compensare le pressioni macroeconomiche legate alla politica della Fed e alle tendenze dei prezzi.

Resta necessaria cautela, poiché le prospettive sull’inflazione e sui tassi d’interesse sono ancora irrisolte.

Per maggiori informazioni, consulta il nostro Calendario Economico.