L’Euro Dollaro si Stabilizza sopra 1,0850 in un Contesto di Mercato Favorevole

La settimana è iniziata con un lieve calo del prezzo dell’euro dollaro, che tuttavia è riuscito a stabilizzarsi sopra il livello 1,0850. Nonostante l’assenza di dati economici di rilievo lunedì, il dollaro americano ha mantenuto la sua resilienza, sostenuto dai recenti commenti dei funzionari della FED, ma senza guadagnare un significativo slancio rialzista. Martedì, l’indice del dollaro statunitense ha continuato a muoversi in un intervallo ristretto intorno a 104,50, riflettendo un mercato in attesa di nuovi sviluppi.

Il vicepresidente della FED per la supervisione, Michael Barr, ha commentato che la Banca Centrale è posizionata favorevolmente per mantenere una politica stabile e continuare a monitorare l’economia. Phillip Jefferson, vicepresidente del consiglio dei governatori della FED, ha osservato miglioramenti nel mercato del lavoro e un calo dell’inflazione, sebbene non così rapido come desiderato.

Panoramica macroeconomica del fiber

I mercati si stanno posizionando in attesa della prossima ondata di dati macroeconomici, in particolare i dati sulle richieste iniziali di disoccupazione degli USA e gli indici PMI manifatturiero e dei servizi di S&P Global per maggio, che saranno rilasciati giovedì. Questi dati potrebbero essere decisivi per scatenare significative reazioni nell’euro dollaro, offrendo nuove indicazioni sull’andamento economico degli Stati Uniti e potenzialmente influenzando le aspettative di politica monetaria della Federal Reserve.

Mentre il fiber naviga attraverso un periodo di incertezza e attesa, gli investitori rimangono vigili, cercando di cogliere ogni segnale che possa indicare la direzione futura delle principali Banche Centrali e il loro impatto sul mercato valutario.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni euro dollaro

Al momento della scrittura il prezzo del fiber quota 1,0868, in rialzo dello 0,08% ed in piena fase laterale per la quinta seduta consecutiva. Nonostante la tendenza rialzista, lo stazionamento intorno al livello annuale 1,0862 fa capire la difficoltà di trovare una direzionalità.

Infatti, i tori attendono una chiusura netta sopra il livello chiave 1,0900 prima di aumentare le proprie posizioni a favore del rally, con il livello annuale 1,0959 a rappresentare il prossimo principale obiettivo. Viceversa, gli orsi attendono una chiusura netta sotto 1,0840 prima di aumentare la propria presenza, con il livello chiave 1,0800 e il livello annuale 1,0764 a rappresentare i due obiettivi principali.

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