Tradotto con IA
I futures sull’indice Nasdaq 100 hanno registrato un aumento dello 0,18% nelle prime ore di mercoledì, prolungando una serie vincente di cinque giorni, mentre i futures dell’S&P 500 sono saliti dello 0,07%. I futures del Dow sono rimasti stabili dopo la performance inferiore di martedì nell’indice blue-chip, che ha perso lo 0,64% a causa del trascinamento di UnitedHealth. L’S&P 500 è salito dello 0,72%, passando in positivo per l’anno, grazie all’allentamento delle tensioni commerciali tra USA e Cina e al rinnovato slancio delle azioni tecnologiche.
Una riduzione dei dazi per 90 giorni, annunciata lunedì, ha sostenuto l’appetito per il rischio, con gli operatori che la interpretano come una pausa nell’escalation commerciale. Gli analisti affermano che questa mossa segnala la volontà di entrambe le parti di stabilizzare l’ambiente commerciale.
Nvidia è salita del 5,6% martedì, dopo aver confermato la spedizione di 18.000 chip per intelligenza artificiale all’Arabia Saudita. Il guadagno ha spinto il rally di due giorni all’11,4%, poiché i trader hanno reagito sia alla forte domanda che alla rimozione delle precedenti restrizioni all’esportazione.
Il settore dei chip nel suo complesso ha seguito: Monolithic Power (in aumento del 15,7% in due giorni), KLA (13,5%), Lam Research (13%) e Micron (13%) hanno registrato forti rimbalzi. Il VanEck Semiconductor ETF (SMH) è salito del 3,4% martedì ed è in crescita di quasi il 10% in due sessioni. La forza delle azioni dei chip ha contribuito a sollevare il Nasdaq, mentre Apple, Amazon e Disney hanno prolungato i rally su più giorni.
Prima dell’apertura:
Dopo il campanello:
Inoltre, oggi riporta anche Jack in the Box, che, dopo un calo del 9,5% di martedì, è in ribasso del 35% negli ultimi tre mesi e rimane 57% al di sotto del picco di luglio.
Due nomi del fintech stanno facendo mosse significative nel panorama degli IPO:
La presidente della Fed di San Francisco, Mary Daly, è in agenda per un intervento alle 21:40 GMT (17:40 EDT). Gli operatori ascolteranno eventuali commenti sulle tendenze dell’inflazione, sull’orientamento della politica monetaria o su segnali relativi a futuri aggiustamenti dei tassi. Con i mercati azionari che acquisiscono slancio e con il mitigarsi dei rischi macroeconomici, il suo tono potrebbe influenzare il sentiment verso la chiusura e orientare le previsioni in vista delle pubblicazioni dei dati della prossima settimana.
Futures S&P 500
Negozia sopra la media mobile a 50 giorni (circa 5.589) e quella a 200 giorni (circa 5.875), che ora fungono da supporto. Non c’è resistenza fino al massimo storico di 6.236,50.
Futures Nasdaq 100
Sostenuti sopra la media mobile a 200 giorni (circa 20.695), che funge da supporto chiave. La prossima resistenza è il massimo storico di 22.656,75.
Futures Dow
Attualmente sopra la media mobile a 50 giorni a 41.233, che funge da supporto, e sotto la media mobile a 200 giorni a 43.040, che rimane la resistenza principale.
Le azioni dei chip rimangono la forza trainante del mercato, sostenute dall’allentamento delle regole commerciali e dalla domanda estera. Con gli utili di Cisco e Dynatrace in programma e con importanti IPO in arrivo, gli operatori valuteranno se il rally ha le gambe per continuare. I commenti di Mary Daly potrebbero iniettare volatilità verso la fine della sessione se segnalano un cambio di tono della Fed. Il focus resta sul mantenimento dei livelli chiave degli indici, a conferma della continuità del trend.
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James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.