Dopo la transizione di Ethereum al meccanismo PoS, Dogecoin è ora la seconda criptovaluta più grande della rete POW dopo il Bitcoin. Tuttavia, questa non ha portato l’ottimismo sperato.
Mentre una buona parte degli asset crittografici hanno registrato guadagni provvisori dopo la fusione della mainnet di Ethereum, al contrario le principali monete meme non sono riuscite a registrare alcuna reazione significativa ma soprattutto significativa sui prezzi.
Il prezzo di Dogecoin è aumentato provvisoriamente del 2% dopo la fusione di Ethereum. Tuttavia, con il posizionamento al di sotto di 0,0600 $, la più famosa meme coin ha praticamente perso tutti i suoi guadagni post-Merge.
Nelle ultime 24 ore il DOGE ha visto un calo di oltre l’8%, e nello stesso periodo, il volume degli scambi dell’asset è diminuito del 23%. Un calo dei volumi iniziato dal 17 agosto, e da quel momento non ha avuto sosta.
Dal 17 agosto il volume degli scambi giornalieri di DOGE è diminuito di oltre l’85% (Fonte Santiment). Inoltre, nello stesso periodo anche il prezzo dell’attività è sceso del 35%.
Altro fondamentale che ha influito al consistente calo della quotazione di DOGE nell’ultimo mese è il dato sugli indirizzi unici. Nel periodo riguardante gli ultimi 30 giorni, gli indirizzi attivi giornalieri scambiati con Dogecoin sono diminuiti di oltre il 300%. Dal punto di vista numerico, gli indirizzi attivi giornalieri sulla rete ora sono intorno ai 28.500.
Infine, anche il conteggio delle transazioni sulle balene DOGE è diminuito. Secondo i dati di Santiment, il conteggio giornaliero delle transazioni di balene che superano i 100.000 $ è diminuito di oltre il 90%. Inoltre, anche il conteggio giornaliero delle transazioni di balene superiori a 1 milione di dollari risulta diminuito di oltre il 91% negli ultimi 30 giorni.
Un quadro dal punto di vista fondamentale molto difficile per DOGE.
Al momento della scrittura il prezzo di DOGE quota 0,0568 $, in ribasso del 6,29% ed in pieno movimento ribassista che si avvicina inesorabilmente verso i minimi dell’anno toccati nel mese di giugno, esattamente a 0,0491 $; il suddetto minimo corrisponde al primo obiettivo di breve termine secondo gli analisti.
Da quel momento tutto ruota se il Dogecoin possa continuare il ribasso poiché l’area di demand, una zona che ha fornito liquidità e spinta all’ultimo rialzo importante per la meme coin, 0,0405/0,0465 $ si avvicina sempre di più.
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Consulente Finanziario Indipendente, laureato in Scienze Economiche e specializzato in Corporate Finance e Value Investing. Esperto in analisi tecno-grafica e fondamentale dei mercati, supporta gli investitori nel raggiungimento dei loro obiettivi finanziari attraverso una sana pianificazione basata sul valore reale dell'economia.