Previsioni Ethereum (ETH) 2020. Investire nelle App decentralizzate – Criptovalute 2020

Diciamocelo francamente, il progetto di Ethereum non sta convincendo molto gli investitori. Basta guardare il grafico del prezzo di ETH dall’1 gennaio 2019 a oggi, per verificare che praticamente ether ha azzerato i guadagni maturati quest’anno. Vero, non che stia andando meglio alle altre criptomonete con la maggior capitalizzazione di mercato, tra cui XRP, e bitcoin cash. Ma ETH, che recentemente ha aggiornato il suo protocollo, faceva sperare in meglio.

Quindi, quali previsioni per Ethereum (ETH) nel 2020? Cosa si può sperare che avvenga? Riuscirà a risollevarsi oppure no?

Proviamo a tracciare un percorso in questo secondo articolo della mini serie ‘Criptovalute 2020’, attraverso cui stiamo analizzando le principali criptomonete per capire se vale la pena investirci nel 2020. Il primo articolo della serie è stato ‘Previsioni Ripple (XRP) 2020. Investire nei pagamenti transfrontalieri’.

Gli aggiornamenti alla piattaforma Ethereum e influenze sul prezzo di ETH

Il 7 dicembre scorso l’aggiornamento Ethereum Instabul è diventato effettivo con un hard fork alla ETH network, che ha obbligato ad aggiornare i client per restare sincronizzati con la chain della piattaforma.

L’aggiornamento ha chiuso una fase per gli sviluppatori, i quali ora pensano al passaggio a Ethereum 2.0, ovvero la seconda fase nella vita della blockchain dedicata alle DApp e alle DAO, dove di fatto è nata la DeFi.

Solo che il passaggio ad ETH2, significa il passaggio al metodo di consenso sulla rete basato sul proof of stake, seppur ancora di là da venire, vorrebbe dire fine del mining sulla rete Ethereum. Di ciò ovviamente i miner sono preoccupati, in particolare quanti hanno investito molti fondi personali e societari per sostenere la rete in questi anni.

Il futuro passaggio a Casper, costringerà i miner di ETH a cessare l’attività e a rivedere le loro strategie. Dal momento che chi effettua questo tipo di investimenti è previdente e pensa per tempo alle strategie da applicare, è chiaro che starà già preventivando un cambio di strategia.

Plausibile che i miner che possedevano molti ETH li abbiano venduti nel corso del tempo, per rientrare dell’investimento fatto. In previsione del passaggio al Proof of stake, poi, dove sarà necessario possedere ether per sostenere la rete, ci si muoverà acquistando un gran numero di coin.

Previsioni Ethereum ETH (2020)

Se quanto sopra riportato potrebbe essere uno dei motivi che ha spinto giù il prezzo di ETH, quali previsioni per il 2020 di Ethereum?

La previsione non è facile. Se guardiamo solo al progetto in sé, allora il problema principale resta l’incognita sul passaggio dal PoW al PoS. Quando avverrà questo passaggio? E cosa comporterà? ETH2 funzionerà bene o ci saranno problemi? Ecco, dati i precedenti, gli investitori hanno capito che ETH è un esperimento live dove tutto può succedere all’improvviso; come quella volta che uno sviluppatore accidentalmente vincolò milioni di dollari in ETH, senza più consentire l’accesso ai legittimi proprietari.

Un movimento consistente, quindi, lo si avrà nel momento in cui ETH2 sarà pienamente funzionante. In quel frangente gli investitori acquisteranno molti ETH per fare da validatori della rete o per partecipare da delegati allo staking e ottenere quindi gli interessi promessi dal nuovo sistema di ricompense.

Il fattore bitcoin

Bitcoin resta la criptovaluta dominante e la dominance resta infatti su livelli alti (67% circa). Nonostante i prezzi del BTC non sempre hanno brillato, da maggio 2018 a oggi la dominance è passata dal 36% al 67%, quindi è quasi raddoppiata. Questo vuol dire che in questa fase si investe di più in BTC, e nel prossimo articolo ne analizzeremo le ragioni, e meno sulle altre criptomonete.

Allo stesso tempo, è vero anche che quando il BTC tornerà a crescere di valore trascinerà con sé il prezzo anche delle altre altcoin, ether compreso.

Antenne attive quindi.