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Eurobarometro: il 56% degli italiani oggi uscirebbe dall’UE

Da:
Fabio Carbone
Aggiornato: Oct 17, 2018, 10:27 UTC

Italia sempre più euroscettica? La maggioranza voterebbe per una ipotetica Italexit, a dirlo una indagine Eurobarometro in cui gli italiani risultano essere i meno convinti dell'appartenenza all'Unione Europea. Meno anche dei britannici.

Italexit

Secondo l’indagine Eurobarometro condotta tra l’8 e il 26 settembre dalla Kantar Public (su un campione di 27.474 europei di 16 anni o più), se in Italia si votasse per una ipotetica uscita dall’Unione Europea (Italexit), soltanto il 44% dei votanti vorrebbe restare nella UE.

Il 65% degli italiani, allo stesso tempo, è favorevole all’euro ma il nostro paese è il meno convinto dei benefici derivati dall’appartenere all’Unione Europea.

Cosa accadrebbe in Europa, invece, se si votasse per uscire dall’UE? Secondo l’indagine il 66% dei cittadini europei voterebbe per restare.

Il 68% degli europei è favorevole all’UE

In totale il 68% degli europei è favorevole all’UE e crede che l’appartenenza del proprio Paese all’UE abbia apportato dei benefici. Il 61% della popolazione appartenente ai 28 stati membri (l’indagine ha coinvolto anche l’uscente Regno Unito) è favorevole alla moneta unica euro.

L’Italia più euroscettica dell’uscente Regno Unito

Dopo l’iniziale entusiasmo per la Brexit, a quanto pare, anche nel Regno Unito una parte dei favorevoli all’uscita dall’UE si sono ricreduti. E si sono ricreduti a tal punto che ora l’Italia risulta la più euroscettica tra i 28 Paesi. Infatti, se si votasse oggi nel Regno Unito, il 53% dei britannici voterebbe per il remain. Tra i britannici solo il 35% oggi uscirebbe dall’Unione Europea, mentre solo il 17% degli europei intervistati lo farebbe.

L’Italia ha anche il più alto numero di indecisi, con un importante 32% di quanti non saprebbero scegliere tra il restare o l’uscire dall’UE e dall’unione monetaria.

I temi scottanti per gli europei

Il prossimo anno nella UE si voterà per rinnovare il Parlamento Europeo e si pensa a quelli che saranno i temi da trattare durante la campagna elettorale. Nel cuore dei cittadini europei c’è il tema dell’immigrazione che guadagna il primo posto con il 50% delle preferenze, segue il tema dell’economia al 47% a pari merito con il grave problema della disoccupazione giovanile, anche il terrorismo resta un tema importante (44%).

Sull'Autore

Writer freelance dal 2013 ha studiato informatica e filosofia ed anche un pizzico di sociologia. Nel 2016 ha scoperto la crypto economy e da allora scrive di blockchain e criptovalute, per approfondire un movimento che non è fatto solo di esperti matematici e crittografi, ma di gente che genera una nuova economia dal basso.

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