Tradotto con IA
I principali indici statunitensi si sono mantenuti stabili nelle prime ore di venerdì, a seguito di una settimana di chiusure record, mentre gli operatori concentrano l’attenzione sulla riunione della Federal Reserve prevista per la prossima settimana e sulla stagione degli utili in corso.
L’S&P 500 è salito dello 0,1%, il Nasdaq si è mantenuto quasi invariato, e il Dow Jones ha guadagnato 44 punti, ovvero lo 0,1%, lasciando presagire chiusure di settimana in territorio positivo per tutti e tre gli indici.
L’S&P 500 ha registrato la sua tredicesima chiusura record dell’anno giovedì e ha superato per la prima volta il livello di 6.300 lunedì. Anche il Nasdaq ha superato i 21.000 questa settimana, trainato dalla solida performance tecnologica. Complessivamente, l’S&P 500 è in rialzo dell’1,1% sulla settimana, con il Dow e il Nasdaq che hanno avanzato circa l’1% ciascuno.
Gli operatori si concentrano ora sulla riunione della Federal Reserve prevista per la prossima settimana. È ampiamente atteso dal mercato che la Fed mantenga l’attuale range tasso di interesse tra il 4,25% e il 4,5%.
Tuttavia, il dramma politico è riemerso dopo che il Presidente Trump ha effettuato una rara visita alla sede della Fed giovedì.
In un’interazione mediatica con il presidente Jerome Powell, Trump ha contestato i costi di ristrutturazione, prima di ammorbidire il tono, affermando di non avere intenzione di rimuovere Powell.
Sebbene la sua spinta per tagli dei tassi resti irrisolta, il mercato rimane cauto in vista della decisione politica.
Una solida stagione degli utili continua a sostenere i guadagni azionari. Secondo FactSet, oltre l’82% delle 169 società dell’S&P 500 che hanno riportato risultati finora ha superato le stime degli analisti.
I solidi risultati di Alphabet hanno alimentato il rally di questa settimana, sebbene il mercato più ampio abbia bisogno di una forza settoriale più diffusa per mantenere i nuovi massimi, come evidenziato da Keith Buchanan di Globalt Investments.
Intel è scesa di oltre il 7% dopo aver annunciato un taglio del 15% del personale e il rallentamento della costruzione delle fabbriche di chip, nonostante abbia superato le aspettative di fatturato del secondo trimestre. Centene è crollata del 14% a seguito di una perdita trimestrale a sorpresa legata alla diminuzione degli aderenti a Medicare e Medicaid. Nel frattempo, Charter Communications è scesa del 13% dopo aver mancato le previsioni per l’EBITDA.
Sul versante positivo, Deckers Outdoor è salita del 12% dopo aver riportato vendite migliori del previsto per UGG e Hoka. Paramount ha guadagnato oltre l’1% dopo che la sua fusione da 8 miliardi di dollari con Skydance Media è stata approvata dalla FCC. Carvana è salita di quasi il 3% dopo che Oppenheimer ha rivisto al rialzo il titolo, citando un miglioramento nella generazione di liquidità.
Con utili che hanno ampiamente superato le aspettative e con recenti accordi commerciali che offrono un vento favorevole, gli operatori si concentrano sugli catalizzatori in arrivo.
La decisione sui tassi d’interesse della Fed assume un’importanza notevole, specialmente in un contesto di scrutinio politico.
Eventuali ulteriori annunci commerciali o commenti da parte di Powell saranno attentamente monitorati.
Per ora, lo slancio rimane rialzista (bullish), ma guadagni sostenuti potrebbero richiedere una partecipazione settoriale più ampia, oltre a quella tecnologica.
Per ulteriori informazioni, consultare il nostro Calendario Economico.
James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.