Tradotto con IA
Solana (SOL) è scesa del 18,80% due settimane dopo aver raggiunto un massimo plurimensile superiore a $250. Continuerà a crollare a ottobre o si riprenderà? Analizziamo la situazione.
Solana sta mostrando un classico pattern ribassista di continuazione dopo la svendita di settembre.
Il token ha perso quasi il 19% rispetto al suo picco vicino a $252, formando quello che sembra essere una bandiera ribassista sul grafico a 4 ore. Questa configurazione, caratterizzata da un forte calo seguito da una breve fase di consolidamento in salita, solitamente prelude a un ulteriore declassamento.
Attualmente, SOL viene quotata intorno a $206, posizionandosi appena al di sotto della sua media mobile esponenziale (EMA) a 50 periodi a $210 e leggermente sotto quella a 200 periodi a $213.
Il cedimento di questo pattern rischia di accelerare le perdite verso l’obiettivo misurato del flagpole, vicino a $175, livello che coincide anche con un supporto orizzontale da metà agosto.
Gli indicatori di momentum confermano questa cautela. L’indice di forza relativa (RSI) si attesta intorno a 47, né in ipervenduto né in ipercomprato, lasciando spazio a ulteriori ribassi.
Il grafico giornaliero evidenzia un pattern a cuneo ascendente che solitamente si risolve in ribasso.
Tuttavia, Solana non ha subito un crollo netto. Infatti, il token ha recentemente riconquistato la linea di tendenza inferiore del cuneo come supporto, segnale che i venditori potrebbero perdere presa.
Questo sviluppo aumenta le probabilità di una consolidazione laterale-in-rialzo a ottobre, con il prezzo che potrebbe gravitare verso l’apice del cuneo, intorno a $235.
Mantenersi al di sopra della EMA a 50 giorni a $208 rafforzerebbe ulteriormente questo scenario costruttivo, suggerendo che il recente ribasso potrebbe essere stato un falso crollo.
Oltre alle configurazioni tecniche, i fondamentali potrebbero giocare un ruolo decisivo nella traiettoria di ottobre di Solana. L’ottimismo cresce in vista della potenziale approvazione di un ETF su Solana.
Gli analisti suggeriscono che le decisioni potrebbero arrivare già dal 10 ottobre per Grayscale e dal 16 ottobre per Bitwise e 21Shares.
Onestamente, le probabilità sono davvero del 100% ora. Gli standard generici di quotazione rendono i 19b-4 e il loro “orologio” privi di significato. Rimane solo che gli S-1 attendano il via libera formale da Corp Finance. E hanno appena presentato l’emendamento n. 4 per Solana. Il “bambino” potrebbe arrivare da un momento all’altro. Siate pronti. https://t.co/5JtfTm82Wi
— Eric Balchunas (@EricBalchunas) 29 settembre 2025
Altri segnali di accumulo rafforzano il quadro rialzista. Circa 3 milioni di SOL sono stati ritirati dalle piattaforme di scambio recentemente, indicando che gli investitori potrebbero posizionarsi per un’esposizione a lungo termine piuttosto che per il trading a breve termine.
Questi flussi sono in linea con la rapida crescita di Solana come hub di tokenizzazione di Real-World Asset (RWA), con un’emissione che è passata da $5 miliardi nel 2022 a oltre $29 miliardi a settembre 2025.
Questo include quasi $700 milioni in RWA e oltre $13,5 miliardi in stablecoin regolate sulla sua rete.
Se le approvazioni degli ETF e i flussi istituzionali continueranno a guadagnare slancio, i fondamentali potrebbero compensare le difficoltà tecniche e aiutare Solana a recuperare livelli più elevati prima di quanto si aspettino gli scettici.
Yashu Gola è un giornalista e analista di criptovalute con expertise in asset digitali, blockchain e macroeconomia. Fornisce analisi di mercato approfondite, pattern nei grafici tecnici e intuizioni sugli impatti economici globali. Il suo lavoro colma il divario tra la finanza tradizionale e le criptovalute, offrendo consigli pratici e contenuti educativi. Appassionato del ruolo della blockchain nella finanza, studia la finanza comportamentale per prevedere le tendenze delle memecoin.