Tradotto con IA
Solana (SOL) ha superato i suoi rivali, Litecoin (LTC) e Hedera (HBAR), a seguito del lancio dei rispettivi ETF il 28 ottobre, con SOL che ha attirato la quota maggiore dei flussi degli investitori.
Il primo ETF spot statunitense su Solana — l’ETF Bitwise Solana Staking (BSOL) — ha registrato flussi netti in entrata pari a $69,45 milioni nel suo primo giorno, portando gli asset netti totali a $288,92 milioni, secondo i dati di SoSoValue.
Ciò rappresenta circa lo 0,27% della capitalizzazione totale di Solana, un inizio solido che evidenzia un profondo interesse istituzionale per l’ecosistema in crescita di staking e DeFi della rete.
L’ETF BSOL ha generato un volume di trading pari a $57,91 milioni e ha attirato più di 351.000 SOL in flussi in entrata, evidenziando una forte partecipazione iniziale da parte degli investitori alla ricerca di esposizione a rendimenti da staking tramite una struttura regolamentata. Al contrario, l’ETF GSOL di Grayscale ha registrato flussi netti pari a zero.
Nonostante la domanda robusta, le azioni dell’ETF SOL hanno chiuso in ribasso del 3,58% a $25,55, rispecchiando un lieve ritracciamento nei mercati crypto più ampi.
In netto contrasto, l’ETF HBAR di Canary (HBR) e l’ETF Litecoin di Canary (LTCC) — anch’essi quotati il 28 ottobre — non hanno attirato nuovo capitale nel primo giorno. Entrambi i fondi hanno registrato flussi netti pari a zero, secondo i dati di SoSoValue.
Ognuno di questi ha rappresentato circa lo 0,01% della capitalizzazione di mercato del rispettivo token, una frazione rispetto al tasso di penetrazione degli ETF di Solana.
Il vertice del pattern, situato intorno a $180, funge da supporto a breve termine, mentre un breakout decisivo al di sopra della EMA a 20 giorni ($196,50) potrebbe innescare un movimento al rialzo verso $218–$257 a novembre, in base ai target misurati dal cuneo.
Nel frattempo, Litecoin sta formando un classico pattern a testa e spalle invertito, una struttura di inversione che suggerisce una continuazione rialzista.
Il token si sta consolidando al di sopra della EMA a 20 giorni ($0,184), segnalando una fase iniziale di accumulo. Un breakout riuscito al di sopra della zona di resistenza compresa tra $0,20 e $0,21 potrebbe portare HBAR verso $0,233 a novembre.
Complessivamente, la configurazione di tutti e tre gli asset suggerisce una potenziale rotazione a breve termine verso le altcoin mentre la fiducia del mercato migliora.
Yashu Gola è un giornalista e analista di criptovalute con expertise in asset digitali, blockchain e macroeconomia. Fornisce analisi di mercato approfondite, pattern nei grafici tecnici e intuizioni sugli impatti economici globali. Il suo lavoro colma il divario tra la finanza tradizionale e le criptovalute, offrendo consigli pratici e contenuti educativi. Appassionato del ruolo della blockchain nella finanza, studia la finanza comportamentale per prevedere le tendenze delle memecoin.