Tradotto con IA
I volumi di scambio sono quasi raddoppiati durante questo periodo e si avvicinano attualmente a 3 miliardi di dollari, in attesa dell’esito delle negoziazioni sulle tariffe che si svolgono a Londra tra Stati Uniti e Cina.
Le meme coin potrebbero essere in parte responsabili di questo significativo rialzo del prezzo di SOL, poiché i principali token basati su Solana in questa categoria, come Bonk (BONK), Fartcoin (FARTCOIN) e dogwifhat (WIF), hanno registrato guadagni nelle ultime 24 ore rispettivamente del 5%, 10% e 7%.
Analogamente, il più grande exchange decentralizzato nell’ecosistema Solana, Raydium (RAY), ha visto il prezzo del suo asset nativo schizzare dell’11,5% nelle ultime 24 ore, con volumi di scambio in aumento di quasi il 300% durante questo periodo.
La performance positiva delle meme coin rappresenta un catalizzatore chiave per SOL, poiché il fenomeno FOMO tende a prendere il sopravvento sul mercato quando si verificano forti rialzi in un solo giorno. Essendo il token di utilità della rete, SOL viene utilizzato per liquidare le transazioni effettuate con i token coniati nella rete. Di conseguenza, prezzi più elevati delle meme coin portano ad un aumento di Solana.
Osservando l’open interest di SOL, possiamo notare che l’attività di trading dei futures ha raggiunto quasi il suo massimo record dell’anno a fine maggio, quando il token aveva raggiunto circa $260.
Tuttavia, il prezzo non è riuscito a raggiungere tali livelli nonostante i trader siano rientrati nel mercato in massa.
Questo potrebbe suggerire un significativo potenziale rialzista non ancora sfruttato per SOL, poiché il mercato sembra accumularsi in vista di un grande movimento al rialzo.
Recentemente, il mercato ha eliminato l’eccesso di leva finanziaria, poiché il rapporto long/short dei conti Binance con esposizione a SOLUSDT ha raggiunto un picco di 3,24 anch’esso a fine maggio.
Attualmente, questo indicatore si attesta a 2, un valore ancora piuttosto elevato, che potrebbe favorire ulteriori ribassi, poiché i market maker potrebbero continuare a innescare grossi stop order posizionati al di sotto di livelli chiave che SOL non ha ancora ritestato dopo il rally di aprile-maggio.
Posizioni long per SOL per un valore di quasi 50 milioni di dollari sono state liquidate dopo che il prezzo ha raggiunto $144. Pertanto, il livello di $140 potrebbe costituire un obiettivo a breve termine per i venditori, se questi dovessero innescare una caccia agli stop.
Osservando il grafico giornaliero, Solana ha interrotto il trend rialzista il 5 giugno, quando il prezzo è sceso a quel livello. In quel momento, ha incontrato un forte supporto, probabilmente perché gli short hanno chiuso le loro posizioni prendendo qualche profitto.
I rialzisti sono riusciti ad alzare il prezzo a $155, un livello chiave di resistenza in quanto corrisponde a un precedente massimo che il mercato sta ora retestando.
Se il prezzo respinge una salita oltre questo livello, ciò confermerebbe un cambio di carattere (ChOCh) che potrebbe comportare un forte ribasso fino a $135.
Il grafico mostra i livelli chiave di supporto da monitorare, qualora l’azione dei prezzi confermi una prospettiva ribassista.
La media mobile esponenziale (EMA) a 9 giorni è scesa al di sotto dell’EMA a 21 giorni e entrambe hanno formato una ‘death cross’ scendendo anche al di sotto dell’EMA a 200 giorni. Ciò favorisce una prospettiva ribassista nel breve termine.
L’Indice di Forza Relativa sembra essere in fase di ritest della sua media mobile a 14 giorni dal basso, come parte di una naturale correzione. Tuttavia, poiché la struttura dei prezzi è cambiata, questo ritest potrebbe offrire un’ottima opportunità di ingresso per gli short, garantendo il massimo rapporto rischio/rendimento.
Alejandro Arrieche si specializza nella redazione di articoli di notizie che incorporano l'analisi tecnica per i trader e possiede una conoscenza approfondita dell'investimento basato sul valore e dell'analisi fondamentale.