Tradotto con IA
Solana (SOL) segnala un minimo locale rispetto a Ether (ETH), il token nativo del principale concorrente blockchain, Ethereum. Ciò è dovuto a una inversione rialzista e all’impegno istituzionale di 1 miliardo di dollari su SOL.
Nel grafico settimanale SOL/ETH, le ultime tre candele si sono chiuse con diverse forme di Doji, una sequenza rara che tipicamente appare alla fine di lunghi trend ribassisti.
Chiudendo recentemente la settimana, si è formato un Doji a Quattro Prezzi, una struttura inusuale in cui apertura, chiusura, massimo e minimo sono quasi identici, segnale tecnico che il mercato ha raggiunto una fase di stallo.
Complessivamente, questo insieme di candele Doji evidenzia l’esaurimento dei venditori e segnala che la coppia SOL/ETH potrebbe delineare una potenziale zona di fondo attorno al livello di 0,043.
La sequenza di Doji rialzisti coincide anche con il test di una forte confluenza di supporti da parte di Solana rispetto a Ethereum.
La media mobile esponenziale (EMA) a 200 settimane si trova esattamente al livello attuale di 0,043, sovrapponendosi alla linea di ritracciamento di Fibonacci 0,618 del rally del ciclo precedente.
Questa zona di confluenza rispecchia una configurazione precedente di metà 2024, quando SOL/ETH aveva formato un fondo all’EMA a 50 settimane allineata con il ritracciamento Fibonacci di 0,382. Tale struttura ha innescato un rimbalzo repentino del 150%, che ha portato Solana al massimo del ciclo, vicino a 0,09 ETH.
Ora, con l’EMA a 200 settimane a rafforzare il livello Fibonacci, la configurazione favorisce nuovamente una inversione di tendenza, a condizione che i rialzisti riescano a difendere questo supporto.
Ad aggiungersi ai segnali tecnici di fondo, alcuni dei principali attori della finanza crypto si stanno preparando a investire ingenti somme in Solana.
Secondo una esclusiva di Bloomberg, Galaxy Digital, Multicoin Capital e Jump Crypto sarebbero in trattative per raccogliere circa 1 miliardo di dollari per un fondo dedicato all’accumulo di Solana.
L’operazione, guidata da Cantor Fitzgerald LP in qualità di banca, prevederebbe l’acquisizione di un’entità quotata in borsa e la sua trasformazione in una “digital asset treasury company” focalizzata su Solana.
Se completata, diventerebbe immediatamente il più grande pool di riserva dedicato al token, più del doppio delle dimensioni del più grande pool attualmente esistente.
Tale mossa segnalerà una profonda convinzione istituzionale in un momento in cui Solana sta testando un supporto a lungo termine.
Inoltre, inietterebbe nuova liquidità nell’ecosistema, rafforzando l’idea che la recente sottoperformance di SOL rispetto a Ethereum potrebbe presto cedere il passo a un periodo di relativa forza.
Yashu Gola è un giornalista e analista di criptovalute con expertise in asset digitali, blockchain e macroeconomia. Fornisce analisi di mercato approfondite, pattern nei grafici tecnici e intuizioni sugli impatti economici globali. Il suo lavoro colma il divario tra la finanza tradizionale e le criptovalute, offrendo consigli pratici e contenuti educativi. Appassionato del ruolo della blockchain nella finanza, studia la finanza comportamentale per prevedere le tendenze delle memecoin.