Prezzi Azionario FtseMIB: Segnali di Breve Periodo Da Intesa, STM e Tenaris

Proponiamo di seguito una panoramica tecnica relativa a tre titoli dell’indice italiano FtseMIB, che si approssimano a concludere l’anno con indicazioni utili in chiave di breve periodo. Si tratta di STMicroelectronics, Banca Intesa e Tenaris. I prezzi “last” sono quelli di chiusura di venerdì 27 dicembre.

STM, Proiezioni Ancora Limitate

STM ha chiuso la settimana con una sessione positiva, portandosi a 24.400 con un incremento daily del +2.22%. Il recupero in atto dai minimi del 20 dicembre ha generato livelli di supporto a quota 24.110 e 23.740. Entrambi costituiranno punti di probabile reazione del mercato in caso di arretramenti, in particolare entro la prima parte della prossima settimana.

Le proiezioni indicano un obiettivo a 24.950, raggiunto il quale sarà necessario attendere indicazioni dal mercato prima di procedere a nuovi aggiornamenti. Al momento non sono disponibili proiezioni più ampie. Il segnale tecnico verrebbe interrotto solo dall’eventuale cedimento di quota 23.740 con una chiusura daily.

Tenaris Riparte Dopo L’Ampia Correzione

Tenaris è reduce da un venerdì positivo con un +1.09% in chiusura, a quota 18.160 euro. Il titolo ha attraversato una fase correttiva che si è protratta sin dai massimi del 4 dicembre scorso, conducendo ad un arretramento di poco superiore al 6.00%. La tendenza di fondo è rimasta tuttavia rialzista e i supporti più vicini attualmente disponibili sono localizzati a 17.935 e 17.860.

Il segnale tecnico è long da prezzi non superiori a 18.170, a favore di proiezioni fino a 18.690. Fissiamo un allarme in eventuale violazione di quota 17.860 con una chiusura daily. A tale condizione sarebbe indispensabile provvedere ad una revisione dell’analisi con nuovi aggiornamenti. 

Intesa, Reazione Da Supporti Delicati

Concludiamo con Intesa San Paolo. Anche questo titolo ha chiuso la settimana in positivo, con un +1.18% a quota 3.8650. Lo scenario rialzista è sorretto nel breve periodo dai supporti di quota 3.8355 e 3.78100. Nel corso delle prossime 5-10 giornate ci aspettiamo un ampliamento del recupero fino a 3.9430 e 4.0900.

Lo scenario è strettamente subordinato alla tenuta del supporto principale e necessiterebbe di una revisione in caso di cedimento di quota 3.7810, con una chiusura daily.

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