Prezzi Azionario FtseMIB, Banche Sotto la Lente Tecnica: MPS, Mediolanum e Mediobanca

Proponiamo di seguito un aggiornamento allo scenario tecnico su tre titoli del comparto bancario fra i più capitalizzati del listino FTSE MIB, alla luce dei recuperi sviluppatisi in particolare tra martedì e mercoledì di questa settimana. Le indicazioni più interessanti riguardano Mediolanum, Mediobanca e Banca Monte dei Paschi.

Mediolanum, last 14.37 (-0.76%)

Mediolanum era reduce da una fase di arretramento iniziata dai massimi del 23 maggio e culminata nei minimi della scorsa settimana, con una perdita complessiva del -9.14%.

Si segnalano ora alcuni livelli di supporto validi per le prossime 3–5 giornate, posizionati a 14.23/14.26 e 13.90/13.93. Le potenzialità di espansione del tentativo di recupero in corso dipendono dalla tenuta di questi supporti, e al momento proiettano un obiettivo limitato sulla resistenza di quota 14.89.

Nell’area compresa tra 14.90 e 15.05 è situata una fascia di possibile inversione, da cui potrebbero svilupparsi nuovi segnali ribassisti. Una volta intercettato il target, sarà pertanto necessario attendere ulteriori indicazioni prima di aggiornare l’analisi. Il segnale tecnico è long su ritorni a 14.28, con stop in caso di chiusura daily sotto 13.90.

Mediobanca, last 19.825 (-0.58%)

Mediobanca, al pari di altri titoli del comparto, ha avviato un recupero a partire dai minimi toccati tra giovedì 19 e lunedì 23 giugno, poco sopra quota 18.90. I supporti validi per le prossime 5–10 giornate sono ora posizionati a 19.455/19.530 e 18.535/18.655.

Tali livelli costituiscono il sostegno allo scenario di prosecuzione del rimbalzo, che fornisce proiezioni a 21.670 e successivamente fino a 22.500. Il segnale tecnico è long da prezzi non superiori a 19.900. Lo scenario andrebbe rivisto solo in caso di violazione di quota 18.535, confermata da una chiusura daily.

Banca MPS, last 7.348 (-0.69%)

Concludiamo con Banca Monte dei Paschi, che ha già messo a segno un rimbalzo dell’11% dai minimi di venerdì 20 giugno. La principale resistenza si colloca tra 7.528 e 7.574, rappresentando il maggiore ostacolo alla prosecuzione del rialzo.

I supporti che sostengono il movimento in corso sono localizzati a 7.226/7.254 e 6.958/6.978, e costituiranno punti di probabile reazione in caso di nuovi arretramenti nelle prossime 5–10 sedute. Il segnale tecnico è long da prezzi non superiori a 7.370, con obiettivo a 8.174. Una revisione dello scenario si renderebbe necessaria solo in caso di chiusura daily inferiore a 6.958.

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