Previsioni Sterlina Dollaro (GBP/USD): Tentativo di Rialzo in Attesa della FED

Il prezzo della sterlina dollaro durante le prime ore della sessione europea è stato sottoposto ad una rinnovata pressione ribassista, avvicinandosi al livello psicologico 1,2500. Sebbene il cable sia riuscito a stabilizzarsi al di sopra di tale livello, le prospettive tecniche a breve termine suggeriscono che l’orientamento ribassista rimane ancora intatto.

L’Ufficio di statistica del Regno Unito ha pubblicato il dato sul Prodotto Interno Lordo, il quale è diminuito dello 0,3% su base mensile nel mese di ottobre. Questo dato fa seguito all’espansione dello 0,2% registrata a settembre ed è risultato peggiore delle aspettative del mercato che prevedevano una contrazione dello 0,1%. Inoltre, altri dati provenienti dal Regno Unito hanno aumentato la pressione ribassista; tra i tanti si sottolineano la produzione industriale e la produzione manifatturiera che sono diminuite rispettivamente dello 0,8% e dell’1,1% su base mensile.

Sterlina dollaro in attesa della FED

In attesa della riunione della Banca d’Inghilterra di giovedì, gli investitori del cambio attendono la riunione di stasera della Federal Reserve.

Si prevede che la FED lascerà invariato il tasso di riferimento. Nel caso in cui il Riepilogo delle Proiezioni Economiche, comunemente noto come dot plot, mostrerà che i funzionari vedono una riduzione totale dei tassi di 100 punti base (1%) o più l’anno prossimo, il dollaro americano potrebbe subire una rinnovata pressione ribassista e aiutare la sterlina dollaro a riguadagnare trazione.

D’altro canto, il cable potrebbe rimanere sulla difensiva se il dot plot o le dichiarazioni del presidente della FED andassero contro le aspettative del mercato per un taglio dei tassi nella prima metà dell’anno.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni sterlina dollaro

Al momento della scrittura il prezzo del cable quota 1,2533, in ribasso settimanale dello 0,17% ed in procinto di confermare la tendenza ribassista, con gli investitori che tuttavia, attendono la riunione della FED di stasera prima di prendere una decisione.

Infatti, una chiusura sotto 1,2500 potrebbe attrarre nuovi orsi, i quali aprirebbero la porta a fare quell’ultimo step per raggiungere l’obiettivo di breve termine rappresentato dal livello annuale 1,2452, il cui superamento aprirebbe le porte ad un’estensione del movimento short e raggiungere il secondo target a 1,2400. Viceversa, una chiusura sopra 1,2550 potrebbe consentire ai tori di aumentare le proprie posizioni e ritentare l’assalto prima al livello chiave 1,2600 che, se superato, getterebbe le basi per un prolungamento del movimento rialzista con l’obiettivo di superare prima i massimi di novembre (area 1,2700) e successivamente raggiungere il livello annuale 1,2754.

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