Il prezzo della sterlina dollaro ha chiuso la settimana precedente di quasi l’1%, registrando la più grande perdita settimanale del 2024. All’inizio di questa nuova settimana il cable si muove in una range ristretto leggermente sotto 1.2750.
A smuovere la sterlina dollaro ci potrebbe pensare l’Ufficio Nazionale di Statistica del Regno Unito con la pubblicazione dei dati dell’Indice dei Prezzi al Consumo (IPC) all’inizio di mercoledì. Nel corso della stessa giornata, la Federal Reserve annuncerà la propria decisione di politica monetaria e rilascerà la sintesi rivista delle proiezioni economiche, il cosiddetto dot plot. Giovedì, la Banca d’Inghilterra (BoE) pubblicherà la dichiarazione politica insieme alla decisione sul tasso di interesse.
In vista di questi eventi, gli investitori probabilmente rimarranno in disparte, limitando la volatilità della sterlina dollaro.
La scorsa settimana, i dati dell’IPC e dell’Indice dei Prezzi alla Produzione (indice IPP) più forti del previsto degli Stati Uniti hanno indotto gli investitori a rivalutare i tempi della svolta politica della Federal Reserve. Secondo lo strumento FedWatch, la probabilità di un taglio dei tassi a giugno è scesa al di sotto del 51% rispetto al 70% di inizio settimana. A sua volta, il rendimento obbligazionario USA a 10 anni di riferimento è risalito al 4,3% e ha aiutato il dollaro americano a sovraperformare contro la sterlina.
All’inizio di questa settimana, il future dell’azionario statunitense oscilla tra lo 0,12% e l’1,10%. Nel caso in cui la propensione al rischio continuasse a migliorare nella seconda metà della giornata, il dollaro americano potrebbe avere difficoltà a preservare la sua forza.
Al momento della scrittura il prezzo del cable quota 1,2737, in rialzo dello 0,05% ed in pieno tentativo di fermare l’emorragia ribassista dopo la chiusura negativa dello 0,90%, vanificando il break-out rialzista del livello annuale 1,2827. Ora gli orsi attendono una chiusura sotto 1,2700 prima di aumentare le proprie posizioni, e mettere al tempo stesso nel mirino l’obiettivo principale rappresentato dal livello annuale 1,2632.
Al rialzo, una chiusura decisa sopra 1,2740 permetterà ai tori di vedere con un leggero ottimismo la sterlina dollaro ritentare l’assalto al livello annuale 1,2828, il cui superamento e consolidamento sopra 1,2860 permetterebbe al cambio d continuare il trend rialzista iniziato a fine ottobre 2023, con il livello chiave 1,2900 e il livello annuale 1,2969 a rappresentare i due obiettivi principali..
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Da sempre interessato alla finanza, ha dedicato gli studi nell'analisi tecno-grafica e nell'analisi fondamentale dei Mercati Finanziari.