Previsioni Prezzo Petrolio e Gas Naturale: WTI Stabile, Gas Inizia ad Arretrare

Il prezzo del petrolio greggio WTI viene scambiato ancora nella fascia laterale tra i 70 e i 72 dollari al barile, senza ancora stupire. Le previsioni rimangono stabili e il greggio texano non dovrebbe allontanarsi particolarmente dalla traiettoria tracciata già la scorsa settimana.

Il gas naturale, invece, ha proseguito il suo calo e si è riportato su quota 3,600. Nel complesso, lo scenario rimane rialzista e l’obiettivo a 3,8 dollari potrà essere ancora centrato; per il momento, però, i ritracciamenti stanno avendo il sopravvento.

Intanto, oggi al momento della scrittura, il petrolio greggio WTI segna 71,48 dollari al barile e il gas naturale segna 3,597 dollari.

Previsioni sul prezzo del petrolio greggio WTI

Il prezzo del petrolio greggio WTI passa di mano ancora in fascia laterale e potrebbe stabilizzarsi vicino al livello chiave di 71,60 dollari su cui si trova l’EMA a 50 giorni. L’EMA a 200 giorni è invece posta più in alto, a 72,60 dollari, e il suo raggiungimento potrebbe segnare un chiaro ritorno al rialzo.

In caso di allungo sopra quest’ultimo livello citato, l’estensione potrebbe procedere a lenti passi fino alla resistenza successiva di 73,65 dollari al barile, garantendo al petrolio greggio un ritorno in territorio più spiccatamente rialzista. L’effettivo break-out al rialzo si segnerebbe però solo con un allungo sopra i 75 dollari al barile, attualmente da escludere.

Guardando invece allo scenario ribassista, in caso di break-out sotto i 70 dollari al barile dovremmo identificare i successivi supporti tra i 69,2 e i 68,5 dollari. Un’estensione dei ribassi fin sotto questi due livelli potrebbe imporre un rinnovato trend bearish e spedire il petrolio greggio su nuovi minimi relativi.

Previsioni sul prezzo del gas naturale

Il prezzo del gas naturale, diversamente dal petrolio greggio, continua a mantenersi ancora in territorio rialzista.

Un proseguimento della pressione di vendita potrà portare il gas al test dei due indicatori EMA a 50 e 200 giorni, a quota 3,54$ e 3,335$. Un calo oltre questi valori potrà annullare integralmente i rialzi delle ultime due settimane, riportando il gas naturale tra i 3,2 e i 3 dollari tondi.

Guardando invece alle prospettive di ripresa, sarebbe sufficiente un lieve rialzo oltre 3,65$ e 3,68$ per riavvicinare il gas naturale all’obiettivo intermedio fissato a quota 3,8 dollari.

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