Previsioni Prezzo Oro: Sostenuto dal Dollaro USA Debole e dai Rischi Geopolitici, il Metallo Giallo si Rafforza

Il prezzo dell’Oro continua a registrare guadagni significativi, con la formazione di un nuovo massimo giornaliero intorno ai 3.360 $ durante la sessione europea di lunedì. La risalita del metallo giallo è dovuta a una combinazione di fattori fondamentali favorevoli, che continuano a supportare la sua posizione come bene rifugio.

Panoramica fondamentale

Il dollaro statunitense sta perdendo forza, a seguito di segnali che indicano un possibile taglio dei tassi da parte della Federal Reserve. I dati sull’inflazione PCE di aprile hanno mostrato una discesa, con l’Indice dei Prezzi della Spesa per Consumi Personali (indice PCE) che è sceso al 2,1% su base annua, il livello più basso da febbraio 2021. Allo stesso modo, il PCE Core, che esclude cibi ed energia, è sceso al 2,5%, evidenziando il rallentamento delle pressioni inflazionistiche. Gli investitori stanno scommettendo sulla possibilità che la FED riduca i tassi di interesse a settembre e possibilmente anche a dicembre. Questo ambiente favorevole alla politica monetaria espansiva sta indebolendo ulteriormente il dollaro statunitense, rendendo il metallo giallo più interessante per gli investitori.

Un altro fattore che supporta il prezzo dell’Oro sono i persistenti rischi geopolitici. Le tensioni tra Russia e Ucraina continuano a intensificarsi, con l’Ucraina che ha intensificato la guerra utilizzando droni avanzati per colpire obiettivi militari russi. Inoltre, il conflitto a Gaza ha visto un’escalation, con l’innalzamento delle tensioni tra Israele e Hamas, mantenendo i rischi geopolitici ben presenti sui mercati. Questi fattori alimentano la domanda del metallo giallo come bene rifugio, mentre gli investitori cercano protezione in un contesto globale instabile.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni Oro

Al momento della scrittura il prezzo dell’Oro quota 3.354,30 $, in rialzo dell’1,96% e molto vicino a raggiungere l’obiettivo di breve termine LONG rappresentato dal livello annuale dei 3.359,917 $, nonché limite superiore della fase laterale iniziata il 21 maggio. Un raggiungimento e consolidamento sopra di esso permetterebbe ai tori di lasciarsi alle spalle la fase di lateralità e puntare in maniera decisa verso la resistenza chiave dei 3.400 $ e successivamente verso il livello annuale dei 3.423,580 $.

Viceversa, un rimbalzo dal livello annuale dei 3.359,917 $ sancirebbe la continuazione della fase laterale attuale, con gli orsi che inizieranno a mettere pressione al metallo giallo pera raggiungere il livello annuale dei 3.288,195 $.

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