L'Argento sale sopra 33 $, mentre il dollaro americano registra una performance inferiore a quella attesa, a causa dei crescenti timori di un rallentamento economico degli Stati Uniti.
Il prezzo dell’Argento ha registrato un significativo aumento nelle ore di contrattazione europee di mercoledì, superando il livello chiave dei 33 $. Questo movimento al rialzo è stato innescato da crescenti preoccupazioni riguardo a un possibile rallentamento economico negli Stati Uniti, che ha spinto il dollaro americano ad indebolirsi. Nonostante un leggero recupero del future del dollaro americano (indice DXY), che rimane vicino ai minimi di oltre quattro mesi, la valuta statunitense è rimasta sotto pressione, aprendo la strada a guadagni per il metallo prezioso.
Le preoccupazioni per una potenziale recessione negli Stati Uniti si sono accentuate dopo i commenti del Segretario al Commercio degli Stati Uniti che ha suggerito che le politiche economiche del presidente Donald Trump, inclusi i dazi commerciali, potrebbero aggravare i rischi di un rallentamento. I timori che le tariffe introdotte possano ridurre la domanda dei consumatori e alimentare l’inflazione hanno contribuito a spingere gli investitori verso beni rifugio come l’Argento. Quando aumenta l’incertezza economica, la domanda di metalli preziosi come appunto l’Argento tende ad aumentare, e questo ha avuto un impatto positivo sul prezzo.
Inoltre, i timori di rallentamento hanno alimentato le aspettative che la Federal Reserve potrebbe optare per un allentamento della politica monetaria più rapido del previsto. Le probabilità di un taglio dei tassi di interesse già a maggio sono aumentate significativamente, passando dal 10,1% al 36,5%, secondo lo strumento FedWatch. Questo scenario di politiche più accomodanti da parte della FED potrebbe spingere ulteriormente il metallo prezioso al rialzo, poiché beneficia tipicamente di un contesto di tassi di interesse più bassi.
Al momento della scrittura il prezzo del metallo prezioso quota 33,02 $, in rialzo dello 0,22% ed in pieno momentum rialzista dopo il rimbalzo millimetrico dal livello annuale dei 31,814 $, che ha portato i tori raggiungere prima la resistenza dei 32,60 $ e ora molto vicino a raggiungere il livello annuale dei 33,186 $, dove un superamento di questo livello permetterebbe all’Argento di poter raggiungere il livello chiave dei 34 $.
Al ribasso, una chiusura negativa sotto il livello chiave dei 33 $ potrebbe innescare una correzione SHORT, che avrebbe come obiettivo principale il raggiungimento del livello annuale dei 31,814 $.
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Consulente Finanziario Indipendente, laureato in Scienze Economiche e specializzato in Corporate Finance e Value Investing. Esperto in analisi tecno-grafica e fondamentale dei mercati, supporta gli investitori nel raggiungimento dei loro obiettivi finanziari attraverso una sana pianificazione basata sul valore reale dell'economia.