Oro, analisi fondamentale settimanale – La chiave sarà lo shutdown e l’accordo commerciale

La scorsa settimana, i future sull’oro hanno fatto registrare scambi bilaterali chiudendo in lieve rialzo. Il mercato è rimasto nel range della settimana precedente, ottenendo la quarta settimana consecutiva in territorio positivo, questo tipo di azione dei prezzi suggerisce l’indecisione degli investitori e un’imminente volatilità. Il mercato continua ad essere sostenuto dalla convinzione che la Federal Reserve potrebbe rallentare o arrestare il ciclo restrittivo della sua politica monetaria, tuttavia, l’aumento della propensione al rischio continua a mantenere il controllo sui prezzi.

La scorsa settimana, i future comex gold di febbraio si sono attestati a 1.289,50$, guadagnando 3,70$ con un +0.29%.

In sostanza, la direzione del mercato dell’oro è stata determinata dall’azione dei prezzi del dollaro statunitense e, dato che l’oro è un mercato valutato in dollari, tende a indebolirsi quando il biglietto verde si rafforza, mentre quando il dollaro si indebolisce, l’oro si muove verso l’alto; la scorsa settimana tale dinamica è stata predominante sull’azione dei prezzi e probabilmente continuerà ad esserlo anche durante questa settimana.

Il dollaro USA ha subito la pressione dalla pubblicazione dei verbali della riunione della Fed di dicembre e dalle dichiarazioni del presidente della Fed, Jerome Powell, secondo cui la Fed potrebbe adottare una posizione più cauta a riguardo dei futuri rialzi dei tassi. Powell ha inoltre dichiarato che la banca centrale degli Stati Uniti potrebbe essere paziente sulla politica dei tassi, mentre altri membri della Fed hanno fatto notare un’inflazione “piatta”.

Il fatto che la Fed abbia segnalato un’inflazione “piatta” è stato riaffermato venerdì quando il rapporto governativo indicava che i prezzi al consumo negli Stati Uniti di dicembre sono scesi per la prima volta dopo nove mesi, a causa  anche dalla debolezza dei prezzi dell’energia.

I guadagni dell’oro sono stati limitati dall’aumentato della domanda nel mercato azionario dopo la conclusione positiva del primo round di colloqui di medio livello tra Stati Uniti e Cina. Entro la fine della settimana, le due potenze economiche hanno programmato dei colloqui di alto livello a Washington prima della fine del mese.

Previsioni

L’azione sui prezzi di questa settimana continuerà a essere guidata dalla direzione del dollaro USA. Il biglietto verde sarà influenzato principalmente dalla direzione dei rendimenti dei titoli di Stato USA che a loro volta si muoveranno in base alla propensione al rischio, in relazione ad una serie di report economici, alle dichiarazioni della Fed e lo shutdown del governo.

Penso che lo shutdown del governo abbia raggiunto un punto in cui sarà effettivamente un fattore incidente sui mercati. Se la propensione al rischio scenderà, l’oro potrebbe acquistare forza, mentre se la propensione salirà, l’oro probabilmente avrà movimenti laterali o verso il basso.

Il principale report economico sarà l’indice dei prezzi alla produzione, mentre i report minori riguarderanno il Philadelphia Fed Manufacturing Index e il Preliminary University of Michigan Sentiment.

Rilasceranno delle dichiarazioni anche diversi membri del FOMC, finora la maggior parte concorda con la Fed su un rallentamento dei rialzi sui tassi, linea che potenzialmente potrebbe essere di supporto per l’oro.

Penso che i fattori chiave di questa settimana siano l’accordo commerciale e lo shutdown del governo, mentre è ormai nota la direzione della Fed, quindi i commenti dei membri della stessa avranno un impatto contenuto sui prezzi dell’oro.