Oro: analisi fondamentale giornaliera, previsioni – I dubbi sulla reale natura del metallo prezioso generano un trading bilaterale

Martedì l’oro è in leggero ribasso ed ha una price action limitata; viene scambiato all’interno del range di ieri, il che suggerisce l’indecisione degli investitori e la volatilità imminente. Il metallo prezioso, fondamentalmente, rispecchia lo stesso trading bilaterale dei titoli del tesoro e del dollaro USA. Anche le incertezze relative al rischio dei titoli azionari statunitensi contribuiscono alla price action vincolata, dopo che questi ultimi facevano registrare una forte inversione di minimo durante la precedente sessione.

Alle 11.19 GMT, i future Comex in scadenza a giugno si attestano a $ 1.282,10, in calo di $ 1,70 (-0,13%).

Guardando ai titoli odierni e alla price action del metallo prezioso, vediamo un certo numero di catalizzatori di supporto in grado di innescare un rialzo dell’oro, ma solo a patto che i commercianti lo percepiscano come bene rifugio; in tal caso, dovranno ignorare la sua relazione negativa con l’aumento dei rendimenti dei titoli del Tesoro, con un dollaro USA più solido e con la forte propensione al rischio dei mercati. La mancanza di acquirenti indica che questi tre fattori stanno ancora limitando la domanda di oro degli investitori.

Oltre a ciò, anche il trading bilaterale viene generato dai dubbi sulla vera natura dell’oro. È un investimento vero e proprio, o è un investimento-rifugio? Finché questa domanda non avrà una risposta, l’oro probabilmente rimarrà nell’intervallo di gamma.

Come investimento, l’oro diventerà interessante quando i rendimenti dei titoli si indeboliranno e quando il dollaro e la domanda di rischio caleranno. Come bene rifugio, attirerà risorse come alternativa ad altre attività sicure come i titoli, lo Yen giapponese e il Franco svizzero; dato che queste attività sono subito disponibili e maggiormente liquide, in questo momento i trader non sono interessati investire nella sicurezza dell’oro.

I trader professionali, inoltre, hanno recentemente ribaltato la propria situazione: solo poche settimane fa, i professionisti avevano acquisito posizioni corte nette; dal 30 aprile sono passati a posizioni nette a lungo. L’oro potrebbe rimanere vincolato, se non dovessero investire grandi somme da un lato o dall’altro.

Nel corso della storia, ci è stato detto che l’oro tende al rialzo durante i periodi di turbolenza geopolitica; queste regole, tuttavia, potrebbero essere state scritte quando l’oro era l’unica salvezza disponibile. Ora ci sono molte alternative.

Le nuove incertezze sulle relazioni commerciali tra Cina e Stati Uniti e il possibile intervento militare in Iran ci darà la possibilità di provare che gli investitori comprano oro per coprirsi dalle instabilità economiche e geopolitiche.

Le nostre analisi indicano che un trading oltre i $ 1.290,90 significherà che la domanda di oro è aumentata, mentre una mossa a $ 1.278,30 vorrà dire prezzi più bassi nel breve termine.