Tradotto con IA
Le azioni statunitensi sono in rialzo a mezzogiorno, con l’S&P 500 e il Nasdaq che estendono i loro massimi record, poiché l’ottimismo sulle negoziazioni commerciali e le attese di ulteriori tagli dei tassi continuano a tenere impegnati gli acquirenti in vista della fine del trimestre.
Il Nasdaq è in crescita del 17,5% fin qui nel trimestre, l’S&P 500 ha guadagnato il 10,2% e il Dow è salito del 4,6%, spinto dall’impulso dell’AI e dall’entusiasmo per il settore tecnologico. Tuttavia, il Dow rimane inferiore del 2,3% rispetto al massimo di dicembre, mentre gli operatori valutano i cambiamenti di politica e le possibili scadenze per gli accordi commerciali.
La scadenza del 9 luglio per i potenziali accordi commerciali resta al centro dell’attenzione, con il presidente Trump che ha accennato a possibili proroghe o a un’implementazione anticipata delle tariffe, mentre il Canada ha abbandonato la tassa sui servizi digitali pianificata per le aziende tecnologiche statunitensi al fine di far avanzare le negoziazioni bloccate con Washington.
Dati economici deboli e le speculazioni secondo cui Trump potrebbe sostituire il presidente della Fed, Jerome Powell, con un candidato più accomodante hanno alimentato le scommesse sul fatto che la Federal Reserve potrebbe abbassare i tassi prima del previsto. Powell e diversi funzionari della Fed sono programmati per intervenire in questa settimana, e gli operatori si stanno posizionando in attesa di possibili segnali di politica monetaria.
Il prossimo rapporto sui dati sull’occupazione non agricola e le informazioni ISM sull’industria manifatturiera e sui servizi forniranno indicazioni preziose su se il recente rally riuscirà a sostenersi, con cifre più deboli che probabilmente rafforzeranno le speranze di tagli dei tassi.
Il settore tecnologico guida a mezzogiorno con un aumento dello 0,69%, sostenuto dal continuo ottimismo per l’AI, mentre i titoli finanziari sono in rialzo dello 0,7% a seguito dei risultati dei test di stress condotti dalla Fed.
I settori sanitario e industriale registrano entrambi un modesto aumento dello 0,27%, mentre i settori dei beni di consumo discrezionali e immobiliare sono in ritardo, con il comparto immobiliare in calo dello 0,62% mentre gli operatori ruotano verso esposizioni a beta più elevato.
Juniper Networks è in rialzo dell’8,3% dopo che il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha approvato l’acquisizione da 14 miliardi di dollari di Hewlett Packard Enterprise, con le azioni di HPE in crescita del 9,6% mentre gli operatori valutano le sinergie derivanti dall’accordo.
Oracle ha registrato un incremento del 6,4% dopo aver previsto che il suo nuovo accordo per i servizi cloud aggiungerà oltre 30 miliardi di dollari all’anno a partire dall’anno fiscale 2028. Nel comparto finanziario, Bank of America è in rialzo dello 0,8%, mentre JPMorgan Chase e Wells Fargo hanno guadagnato rispettivamente l’1,5% e l’1,9%, grazie all’ottimismo legato ai buyback post test di stress.
Con i mercati a pronti e dei futures che operano vicino a livelli record, gli operatori restano concentrati sulla scadenza commerciale del 9 luglio, sui prossimi dati economici e sui commenti della Fed per valutare la sostenibilità di questo rally rialzista.
L’acquisto a ribasso continua a garantire un supporto solido per il momento, ma i dati in arrivo saranno fondamentali per confermare se gli acquirenti riusciranno a mantenere il controllo in vista del nuovo trimestre.
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James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.