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I future sull’E-mini S&P 500 Index sono saliti nelle prime ore di lunedì, recuperando le perdite del ribasso di venerdì che aveva spinto il mercato al di sotto della media mobile a 50 giorni a 6.603,00 e al livello di ritracciamento del 50% a 6.554,75. Questo rimbalzo segue il messaggio rassicurante del Presidente Donald Trump riguardo alle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina, contribuendo a ripristinare l’appetito per il rischio sui mercati azionari.
Alle 13:49 GMT, lindice a pronti S&P 500 era in rialzo dell’1,24%, recuperando dal suo maggiore calo giornaliero da aprile. Il Dow aveva guadagnato 387 punti (0,85%) e il Nasdaq ha sovraperformato con un rally dell’1,68%, trainato da titoli tecnologici in difficoltà.
Il rally di oggi ha spinto i future nuovamente in una zona di ritracciamento chiave compresa tra 6.676,25 e 6.708,25, definita dal recente massimo a 6.812,25 e dal minimo a 6.540,25. Il massimo pre-mercato di lunedì si è fermato a 6.706,25, segnalando una possibile esitazione appena sotto il limite superiore di questa fascia.
Gli operatori osservano attentamente il livello di 6.708,25: un trading sostenuto al di sopra di questo punto potrebbe innescare una continuazione rialzista, mentre un rigetto aprirebbe la porta a una discesa verso la media mobile a 50 giorni a 6.603,00. Se ciò dovesse verificarsi, gli obiettivi ribassisti sarebbero posti a 6.554,75 e al minimo a 6.540,25.
I mercati azionari hanno reagito al rialzo dopo che Trump ha postato su Truth Social che il commercio con la Cina “andrà tutto bene”, ritirandosi dalla minaccia di venerdì di applicare un aumento massiccio dei dazi. Il vicepresidente JD Vance ha rafforzato la volontà dell’amministrazione di negoziare, anche se le tensioni restano irrisolte.
Anche se la retorica potrebbe aver attenuato le paure a breve termine, i mercati restano sensibili a qualsiasi segnale di una rinnovata pressione commerciale. Gli analisti osservano che i commenti di Trump suggeriscono agli investitori l’opportunità di acquistare durante il calo, una strategia che ha dato i suoi frutti nel corso dell’anno.
Se i future riusciranno a mantenersi sopra i 6.708,25, i rialzisti potrebbero riacquisire slancio con il livello di 6.812,25 come prossimo obiettivo al rialzo. Invece, una discesa al di sotto dei 6.676,25 riporterebbe un tono ribassista, soprattutto se i 6.603,00 non dovessero reggere da supporto.
Con gli utili delle principali banche in partenza da martedì e la scadenza della busta paga governativa fissata per il 15 ottobre, gli operatori dovrebbero restare in allerta per variazioni di mercato dettate dai titoli delle notizie questa settimana.
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James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.