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I future delle azioni USA sono aumentati nettamente nella mattinata di venerdì dopo che un rapporto sull’inflazione più contenuto del previsto ha rinvigorito le speranze di un taglio dei tassi da parte della Federal Reserve prima della fine dell’anno. I future del Dow hanno guadagnato 232 punti, ossia lo 0,5%, mentre i S&P 500 e i future del Nasdaq 100 sono saliti rispettivamente dello 0,7% e dello 0,9%.
Gli investitori hanno accolto con favore la lettura dell’Indice dei Prezzi al Consumo (CPI) di settembre, che si è attestato al 3% su base annua, leggermente al di sotto del 3,1% previsto. Il CPI core, che esclude alimentari ed energia, ha confermato il dato principale al 3%.
Sebbene leggermente superiore al 2,9% del mese precedente, il rapporto ha rafforzato l’idea che l’inflazione si stia stabilizzando. Con i dati economici federali limitati a causa dello stallo governativo in corso, la lettura più contenuta del CPI ha acquisito ulteriore importanza nel plasmare le aspettative sulla politica monetaria.
I dati più moderati del CPI hanno aumentato la probabilità che la Fed possa avviare un taglio dei tassi in una delle due riunioni di politica monetaria rimanenti quest’anno. I trader stanno sempre più scommettendo su un cambiamento della postura della banca centrale, specialmente ora che l’inflazione si avvicina costantemente all’obiettivo del 2% della Fed. Nella mattinata di venerdì, i future sui tassi di interesse riflettevano una possibilità accresciuta di allentamento in dicembre.
L’ottimismo legato agli utili ha contribuito a consolidare il tono rialzista. Intel è salita del 3,36% dopo aver registrato un fatturato nel terzo trimestre superiore alle stime degli analisti, trainata dalla domanda nei suoi data center e unità focalizzate sull’AI.
Procter & Gamble è salita del 3% dopo aver registrato ricavi e utili superiori alle attese, con crescita nei settori della bellezza e della salute.
Anche Target ha fatto notizia, registrando un leggero aumento nel pre-mercato in seguito a una decisione di ridurre l’8% del proprio organico aziendale, il licenziamento più consistente in un decennio.
Il rally del settore tech di giovedì è continuato, trainato dalle aziende focalizzate sull’intelligenza artificiale. Nvidia e Oracle hanno contribuito a far salire il Nasdaq dello 0,9% nella sessione precedente, e quella spinta è proseguita fino a venerdì.
Nel frattempo, le azioni dei beni digitali hanno guadagnato terreno dopo che JPMorgan ha aggiornato Coinbase a rating overweight, citando la forza dei suoi segmenti di abbonamenti e DeFi. Le azioni di Coinbase sono salite del 3%, mentre altre società collegate al mondo crypto come Riot Platforms, Cleanspark e Galaxy Digital hanno registrato un rialzo. Bitcoin ha operato sopra un livello di supporto critico, aumentando di quasi l’1% nel pre-mercato.
Con un CPI più leggero del previsto e utili del terzo trimestre che hanno offerto sorprese positive fin dall’inizio, il sentiment a breve termine tende a essere rialzista. I trader cercheranno ulteriori conferme nei prossimi risultati aziendali e nei commenti della Fed. Gli indicatori economici chiave della prossima settimana e ogni eventuale modifica nel linguaggio della Fed saranno determinanti per stabilire se l’attuale rally potrà essere sostenuto.
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James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.