Tradotto con IA
Wall Street è salita a ricaldo nel trading di mezzogiorno di venerdì, con il Nasdaq, l’S&P 500 e il Dow Jones Industrial Average che hanno registrato guadagni modesti, mentre i trader si posizionavano in vista di una settimana ad alto rischio.
L’attenzione degli investitori si è concentrata sugli utili imminenti dei principali giganti tecnologici e sulla linea politica della Federal Reserve, con l’ottimismo del mercato sostenuto dai solidi risultati aziendali e dalle aspettative che la Fed manterrà i tassi invariati.
Il Nasdaq 100 è salito di 85,86 punti, ovvero dello 0,41%, sostenuto dalla forza diffusa del settore tecnologico.
Tesla ha guidato i titoli in rialzo, registrando un balzo di oltre il 5% mentre il sentimento rialzista è tornato nel settore dei veicoli elettrici.
Altri titoli legati all’IA hanno seguito l’esempio: Palantir è salita del 3,1%, mentre AMD e Arm Holdings hanno registrato incrementi superiori al 2%.
I produttori di chip Cadence Design e Dexcom hanno registrato anch’essi una crescita superiore al 2%, riflettendo un solido appetito degli investitori nei segmenti ad alta crescita.
Tuttavia, non tutti i titoli tecnologici hanno partecipato al rally. Intel è scesa bruscamente di quasi il 9% a seguito di previsioni deboli, mentre ASML ha perso il 2% a causa delle persistenti preoccupazioni sulla domanda di semiconduttori.
Charter Communications è crollata di oltre il 17%, registrando la perdita più marcata della sessione, a seguito di utili deludenti.
Il Dow ha guadagnato 116 punti, ovvero lo 0,26%, trainato dai titoli del settore sanitario e consumer.
UnitedHealth è salita dell’1,6%, mentre Walmart ha guadagnato poco più dell’1% dopo previsioni di vendita ottimistiche.
Anche il settore finanziario ha contribuito, con Goldman Sachs e American Express in crescita di quasi l’1%. Microsoft e Salesforce hanno fornito un supporto modesto all’indice.
Le perdite sono state contenute ma diffuse tra i titoli difensivi tradizionali. Johnson & Johnson e Procter & Gamble sono entrambi scesi di circa l’1%, mentre IBM ha perso lo 0,8%. Anche il gigante energetico Chevron e Disney hanno registrato modeste perdite, poiché i trader sono rimasti cauti in vista di una settimana ricca di dati.
Finora, oltre un terzo delle società dell’S&P 500 ha riportato i risultati, con l’80% che ha superato le stime, facendo salire le aspettative di crescita degli utili del Q2 al 7,7%, rispetto al 5,8% di inizio mese. Gli utili dei principali titoli tecnologici della prossima settimana—Amazon, Apple, Meta e Microsoft—saranno analizzati per individuare indizi sui ritorni degli investimenti in IA e sulle prospettive dei margini in un contesto di pressioni tariffarie.
Dal punto di vista economico, gli ordini per i beni capitali principali sono diminuiti inaspettatamente, suggerendo che gli investimenti aziendali potrebbero rallentare a causa delle persistenti incertezze commerciali. La Federal Reserve si riunirà la prossima settimana ed è ampiamente atteso che lasci i tassi invariati nel range 4,25%–4,50%. Tuttavia, gli operatori di mercato osserveranno con attenzione i commenti sull’inflazione e le prospettive di tagli dei tassi, soprattutto dopo le recenti critiche del presidente della Fed, Powell, da parte del presidente Trump.
Con i principali indici in linea per guadagni settimanali, gli sviluppi della prossima settimana potrebbero mettere alla prova la resilienza del mercato. I trader dovrebbero monitorare gli utili dei Magnificent 7, con particolare attenzione ai commenti sulla spesa per l’IA e alle previsioni sui margini. Inoltre, la chiarezza da parte della Fed sulla direzione dei tassi e sulle condizioni economiche sarà fondamentale per il posizionamento a breve termine. La volatilità potrebbe aumentare man mano che i dati e gli eventi geopolitici si scontrano con gli utili aziendali, in un periodo critico per gli asset a rischio.
Ulteriori informazioni nel nostro Calendario Economico.
James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.