Is Bitcoin’s “Disbelief Phase” About to Trigger a $150K Short Squeeze?

Il mercato dei futures su Bitcoin (BTC) mostra costantemente tariffe di finanziamento negative, suggerendo che la maggior parte dei trader rimane ribassista nei confronti della criptovaluta, nonostante un rimbalzo di circa l’8% dopo il crollo del 9 ottobre.

In altre parole, la maggior parte dei partecipanti prevede che la ripresa in corso di BTC perda gradualmente slancio. Ma è proprio in quel momento che la criptovaluta potrebbe riprendersi, se la storia ci insegna qualcosa.

I trader di Bitcoin continuano a non fidarsi del rally

Le tariffe di finanziamento su Binance, che rappresentano il costo di mantenere posizioni long o short nei futures perpetui, sono rimaste negative per sei degli ultimi sette giorni, attestandosi attorno a -0,004%, secondo CryptoQuant.

Tariffe di finanziamento negative indicano che le posizioni short superano quelle long, suggerendo che i trader si aspettano ulteriori cali dei prezzi.

Questo clima di cautela segue la massiccia ondata di liquidazioni del 10 ottobre, che ha cancellato miliardi in posizioni long con leva. L’evento ha messo in discussione la fiducia dei trader, rendendoli titubanti nell’abbracciare un nuovo trend rialzista.

Anche con il recupero dei prezzi, i trader hanno continuato a shortare Bitcoin, prevedendo che il rally si affievolisse. Questa mentalità segna spesso quella che gli analisti definiscono la “fase di incredulità”, quando i mercati iniziano a riprendersi ma la maggior parte dei partecipanti rimane ancorata mentalmente al precedente ribasso.

Paradossalmente, questa incredulità può contribuire a spingere ulteriormente i prezzi verso l’alto. Quando Bitcoin cresce mentre molti trader sono short, ciò può innescare un short squeeze, una reazione a catena di riacquisti forzati che fa aumentare rapidamente i prezzi.

Ad esempio, a settembre 2024, tariffe di finanziamento negative hanno preceduto un rally da 54.000 $ a oltre 100.000 $. Successivamente, ad aprile 2025, lo stesso schema ha aiutato Bitcoin a salire da 85.000 $ a 123.000 $.

Se la storia si ripete, l’attuale incredulità potrebbe ancora una volta diventare il carburante che alimenta la prossima grande impennata di Bitcoin. I dati sui futures indicano dei cluster di liquidità tra 113.000 $ e 127.000 $, livelli nei quali le grandi posizioni short potrebbero essere annullate.

Bitcoin rimbalza da un supporto tecnico chiave e suggerisce un target di 150.000 $

Il recente rimbalzo di Bitcoin è in perfetta sintonia con la sua struttura rialzista a lungo termine.

La criptovaluta ha nuovamente rimbalzato dalla sua media mobile esponenziale (EMA) a 50 settimane intorno ai 100.000 $, un livello che ha costantemente funzionato da zona di supporto nel mercato rialzista sin dalla metà del 2024.

Ogni volta che BTC ha testato questa media mobile negli ultimi 18 mesi, evidenziati dai cerchi verdi sul grafico, gli acquirenti sono intervenuti in modo aggressivo, innescando forti rally successivi.

Il prossimo ostacolo tecnico si trova alla EMA a 20 settimane (circa 111.000 $), livello che Bitcoin sta attualmente cercando di riconquistare.

Se BTC riuscirà a trasformare questo livello in supporto, la struttura dei prezzi rispecchierà le precedenti fasi di breakout che hanno portato a nuovi massimi storici.

Secondo i target di estensione di Fibonacci, la prossima resistenza chiave si attesta attorno ai 150.000 $, in linea con il livello 2,618, rappresentando un obiettivo realistico per la fine dell’anno se la dinamica dello short squeeze si sviluppa insieme a questi segnali tecnici rialzisti.