Il prezzo dell'Oro sta salendo grazie al dollaro USA che è rimasto sotto pressione mentre la politica della FED cerca di battere l’inflazione, l’Oro inizierà finalmente a brillare?
Il prezzo dell’Oro ha cercato di salire nel momento in cu il dollaro USA ha iniziato ad indebolirsi. Con i rendimenti statunitensi che stanno salendo, il debito sta diventando un asset più interessante da possedere. Molti sostengono che l’Oro è un’ottima copertura contro l’inflazione ma gli ultimi 12 mesi sembrano aver minato questa teoria. La commodity non è lontana da dove era un anno fa, eppure si sta assistendo ad un’inflazione a livelli che non si vedevano da diversi decenni. Forse le azioni sarebbero una copertura più appropriata per il rischio di inflazione, o meglio ancora un Treasury Inflation Protected Security (TIPS).
Tuttavia, l’impatto dell’inflazione sul prezzo dell’Oro potrebbe avvenire attraverso la trasmissione piuttosto che direttamente. Un problema potrebbe essere che le Banche Centrali non rispondono all’inflazione come in passato. Le Banche Centrali di tutto il mondo hanno un pregiudizio asimmetrico nelle impostazioni di politica monetaria e comprensibilmente preferirebbero di gran lunga rischiare un’inflazione elevata piuttosto che soffocare la crescita economica.
L’ex presidente della Federal Reserve, Paul Volker, ha scritto un manuale su come sbarazzarsi dell’inflazione elevata nel caso dovesse emergere. È un esercizio doloroso, ma realizzabile. Una crescita sostenuta bassa o negativa è molto difficile da riaccendere una volta che la fiamma della fiducia si è spenta.
Le attuali impostazioni della politica monetaria della Banca Centrale statunitense sono molto allentate, anche con alcune banche che stanno inasprendo. Di conseguenza, gli utili azionari rimangono robusti e, come risorsa, l’Oro potrebbe essere intrappolato tra azioni e rendimenti obbligazionari sempre più interessanti rispetto a un indebolimento del dollaro USA. Questo può aiutare a spiegare il forte ribasso del prezzo dell’Oro di questo giugno.
La commodity sta oscillando da diverso tempo tra 1.721,71/1.834,14 $ i quali potrebbe fornire rispettivamente da supporto e resistenza. All’interno di questo intervallo, è ben evidente che sta emergendo un canale di tendenza ascendente.
Il prezzo al momento della scrittura è sito al di sopra del target psicologico 1.776,14 $, prezzo cluster che potrebbe fornire un ottimo supporto per un possibile forte impulso rialzista (primo obiettivo la resistenza 1.830 $)
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Da sempre interessato alla finanza, ha dedicato gli studi nell'analisi tecno-grafica e nell'analisi fondamentale dei Mercati Finanziari.