Pubblicita'
Pubblicita'

Prospettive Prezzo Oro: i Dati sull’Inflazione Alimentano le Scommesse sull’Aumento dei Tassi della FED?

Da
Flavio Ferrara
Pubblicato: Oct 19, 2021, 09:57 GMT+00:00

Il prezzo dell’Oro sembrava non riuscire a puntare al rialzo nonostante i segnali di rallentamento della crescita economica ma da metà seduta asiatica sta spingendo per il long.

prezzo oro

Il prezzo dell’Oro è sceso leggermente durante la prima parte della notte dopo i dati economici contrastanti degli Stati Uniti. La Federal Reserve ha riportato un forte calo della produzione industriale degli Stati Uniti per settembre, -1,3% rispetto alla previsione di consenso di +0,2%, secondo il calendario economico.

I rendimenti dei Treasury sono saliti leggermente all’inizio della settimana, il che ha contribuito a spiegare la performance poco brillante di lunedì dell’Oro. I dati statunitensi seguono i dati negativi sulla crescita del PIL cinese di lunedì, che hanno deluso gli investitori. Nel frattempo, l’inflazione in Nuova Zelanda è aumentata molto più velocemente del previsto, con l’IPC del terzo trimestre riportato al 4,9% rispetto al 4,1% previsto. Il rapporto ha inviato i commercianti a precipitarsi fuori dai titoli di stato della Nuova Zelanda, facendo aumentare i rendimenti.

Il prezzo dell’Oro guarda con interesse le scommesse sui tassi d’interesse

L’aumento dei rendimenti dei titoli di stato sta legittimando le crescenti scommesse sull’aumento dei tassi della Banca Centrale Statunitense nonostante i singhiozzi di crescita economica. Gli operatori sembrano, inoltre, essere sempre più aggressivi nei confronti delle politiche delle Banche Centrali globali. Ciò è di cattivo auspicio per l’Oro, che è un bene infruttifero. Secondo il CME Group FedWatch Tool, la possibilità di un rialzo del tasso della Federal Reserve di 25 punti base per la riunione di luglio 2022 è aumentata al 40,3% dal 35,0% di una settimana fa.

Il Regno Unito e l’Area Euro forniranno ai mercati maggiori dati sull’inflazione nel corso di questa settimana, ma per ora sembra che i mercati stiano iniziando a scontare l’inflazione di lungo periodo. Ciò va contro le prospettive transitorie della FED. Le metriche sull’inflazione nelle principali economie globali inizieranno probabilmente a influenzare le scommesse sui tassi in misura maggiore nei prossimi mesi. Nel complesso, tuttavia, paradossalmente al momento le prospettive di inflazione sono negative per l’Oro a causa della posizione del mercato in un contesto di tassi più elevati.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni Oro

Al momento della scrittura il prezzo dell’Oro quota 1.781,07 $, in procinto di riprovare a chiudere al di sopra del target intermedio 1.776,14, importante supporto che darebbe il via ad un impulso rialzista non indifferente.

Impulso che potrebbe fermarsi davanti al difficile ostacolo 1.830 $, una resistenza dove per ben 2 volte il prezzo ne ha risentito e dato il via ad un forte movimento ribassista. Se il long passerà la resistenza indenne, l’obiettivo long dei 1.900 $ tondi sarà molto probabile.

Per uno sguardo a tutti gli eventi economici di oggi, controlla il nostro calendario economico.

Sull'Autore

Consulente Finanziario Indipendente, laureato in Scienze Economiche e specializzato in Corporate Finance e Value Investing. Esperto in analisi tecno-grafica e fondamentale dei mercati, supporta gli investitori nel raggiungimento dei loro obiettivi finanziari attraverso una sana pianificazione basata sul valore reale dell'economia.

Pubblicita'