Tradotto con IA
Le altcoins stanno silenziosamente superando Bitcoin (BTC), con il valore di mercato del settore in aumento di quasi il 40% rispetto alla principale criptovaluta da giugno. Questa ripresa ha riacceso le speranze per l’altseason, tuttavia numerosi token con elevata convinzione rimangono criminalmente sottovalutati nonostante fondamentali solidi.
Esaminiamo le criptovalute che offrono potenziali opportunità di recupero nelle prossime settimane.
Il token nativo di Ethereum, Ether (ETH), ha registrato performance inferiori rispetto al suo principale rivale blockchain di livello 1, Solana (SOL), e a BTC per anni.
Tuttavia, la tendenza sembra essere cambiata negli ultimi mesi, in particolare con la decisione della Ethereum Foundation di ristrutturare il suo top management per concentrarsi su scalabilità e adozione, seguita dai crescenti afflussi ETF e dalla adozione a livello di tesoreria successiva.
Ether ha recuperato terreno rispetto a Solana (SOL/ETH) dopo la corsa parabolica di SOL nel 2023–24. SOL è attualmente in calo di oltre il 57% dal suo massimo rispetto a ETH, indicando una crescente rotazione di capitali verso l’ecosistema Ethereum.
La coppia continua a scambiare al di sotto di una linea di tendenza ribassista a lungo termine, ma lo slancio indica un ulteriore rialzo, con la possibilità di un nuovo test dell’area compresa tra 0,055 e 0,06 BTC se gli acquirenti mantengono la pressione.
ETH ha rotto in modo decisivo al di sopra delle medie mobili a 50 e 200 settimane sul grafico in dollari, mirando all’obiettivo di $7.000 determinato dal triangolo simmetrico entro la fine dell’anno.
Se confermato, ciò segnerebbe la prima fase decisiva in cui Ethereum supera sia BTC che SOL da anni, rendendola un’operazione primaria di recupero in questa altseason.
Chainlink (LINK) ha rotto un trend ribassista a lungo termine, supportato dall’accumulo da parte delle balene e da un’impennata dell’attività di rete.
L’adozione istituzionale sta crescendo grazie alle partnership con colossi come Fidelity e SBI Japan, mentre i progetti pilota per la tokenizzazione nel mondo reale continuano ad espandere la loro presenza.
Le certificazioni ISO 27001 e SOC 2 stanno rafforzando la fiducia in Chainlink. Tuttavia, osservando l’andamento del prezzo di LINK, l’altcoin appare estremamente sottovalutato.
Ad esempio, LINK/USD ha registrato un aumento di circa l’11% nel 2025, rispetto al 36% di Ether e al 28,60% di XRP nello stesso periodo.
Da un punto di vista tecnico, il grafico LINK/BTC mostra il token che sta rompendo un enorme pattern a cuneo discendente che si è compresso dal 2020.
I pattern a cuneo discendente sono tipicamente strutture di inversione rialzista, e una chiusura decisiva sopra la resistenza apre la strada a una reversal del trend più sostanziale, superiore al 400% a favore di Chainlink rispetto a Bitcoin.
Nel frattempo, sul grafico in dollari (LINK/USD), il token sta formando un pattern a canale ascendente.
Con LINK che mantiene saldamente il supporto a $22 e mira a superare una resistenza del canale vicino alla zona dei $40–$42, la struttura evidenzia un’accumulazione costante e uno slancio rialzista in crescita.
I pattern rafforzano l’idea che Chainlink stia entrando in una nuova fase di espansione dopo anni di consolidamento laterale.
Litecoin (LTC) sta silenziosamente orchestrando una ripresa, con segnali tecnici e nuovi catalizzatori che indicano ulteriori potenzialità di rialzo.
La criptovaluta punta a una chiusura decisiva sopra i $135 per convalidare una rottura del triangolo ascendente verso i $220.
Aggiungendo ulteriore slancio, il recente supporto di Donald Trump al mining di Litecoin ha migliorato il sentiment di mercato, con paralleli tracciati con una breakout in stile 2020.
I volumi di transazione di LTC sono in crescita e l’attività onchain è robusta, creando il caso per cui l’altcoin risulti ancora sottovalutata nonostante il suo slancio in accelerazione.
Yashu Gola è un giornalista e analista di criptovalute con expertise in asset digitali, blockchain e macroeconomia. Fornisce analisi di mercato approfondite, pattern nei grafici tecnici e intuizioni sugli impatti economici globali. Il suo lavoro colma il divario tra la finanza tradizionale e le criptovalute, offrendo consigli pratici e contenuti educativi. Appassionato del ruolo della blockchain nella finanza, studia la finanza comportamentale per prevedere le tendenze delle memecoin.