Dopo il forte calo di lunedì il mercato crypto, sta dando segnali di reazione con rialzi in ordine sparso, ma senza eccessi, ed anche Cardano e Avalanche provano il rimbalzo.
Cardano (ADA) ha chiuso la giornata di ieri in positivo a 0,8183 USDT, mostrando un tentativo di reazione dopo le recenti vendite. Su base settimanale il bilancio resta però debole, con una perdita del –7,40%, mentre a settembre il saldo è ancora positivo ma limitato a +0,90%. Da inizio 2025 ADA registra una flessione del –3,12%,evidenziando un trend di medio periodo non ancora stabile.
Osservando il grafico daily, si nota l’importante leg up rialzista dai minimi di agosto a 0,68 USDT, movimento che aveva spinto i prezzi fino al picco a 1,019 USDT. Successivamente, il mercato ha avviato una fase ribassista, con un minimo a inizio settembre, seguita da un nuovo rialzo che ha trovato il massimo in area 0,95 USDT a metà mese.
Da quel punto è partita una correzione che ha portato alla rottura dell’area di supporto e della media mobile a 50 periodi, senza tuttavia raggiungere il supporto chiave a 0,76 USDT.
Nelle ultime sedute ADA ha rotto anche la trendline rialzista di medio periodo. Per ripartire con convinzione dovrà superare la resistenza posta a 0,87 USDT.
Il prezzo di Avalanche (AVAX) ha chiuso la giornata di ieri in lieve rialzo a 33,88 USD, senza riuscire a superare la resistenza tecnica posta in area 35 USD. Su base settimanale il token mantiene un bilancio positivo del +2,27%, mentre da inizio settembre segna un guadagno del +4,14%, confermando il terzo mese consecutivo in verde.
Il quadro resta però debole su orizzonte annuale, con una performance negativa del –5,46% da inizio 2025. In caso di nuova correzione, il primo supporto si colloca in area 32,80 USD, mentre il livello principale si trova a 28,35 USD, punto che coincide con una zona di controllo più ampia. Più in basso transita la media mobile di lungo periodo. L’indicatore MACD resta in positivo, segnalando tenuta del trend.
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