Il cambio euro dollaro scende per il secondo giorno consecutivo dopo aver subito il forte ritorno degli orsi sopra il livello chiave 1,0400.
Il prezzo dell’euro dollaro sta continuando la sua correzione, attestandosi sotto 1,0330 mercoledì, dopo essere stato respinto quando ha superato il livello chiave 1,0400 all’inizio della settimana. Il fiber ha cancellato gran parte dei guadagni settimanali iniziali dopo la pubblicazione dei deludenti dati sugli ordini alle fabbriche tedesche per novembre. La principale economia industriale europea ha registrato una riduzione degli ordini alle fabbriche del 5,4% a novembre, una contrazione ben superiore al calo dell’1,5% di ottobre e molto peggiore rispetto alle previsioni di mercato. Questi dati sono giunti in un momento particolarmente delicato, con le elezioni anticipate tedesche fissate per il 23 febbraio, aggiungendo incertezze politiche che pesano sul sentiment del mercato.
I dati sugli ordini alle fabbriche tedesche sono stati un colpo duro per l’EURO, con una contrazione mensile che ha sorpreso negativamente gli analisti e ha mostrato una continuazione della debolezza nel settore manifatturiero della Germania. Questo è stato seguito da altre notizie deludenti, come una diminuzione dello 0,6% nelle vendite al dettaglio tedesche a novembre, che non ha raggiunto le aspettative di un incremento dello 0,5%. Inoltre, la fiducia dei consumatori e delle imprese nell’Eurozona ha mostrato segni di ulteriore indebolimento, con l’indice della fiducia dei consumatori rimanente invariato a -14,5 e la fiducia delle imprese scesa al -14,1, ben al di sotto delle previsioni di mercato.
I dati più deboli sull’economia tedesca e dell’Eurozona stanno aumentando i timori di una crescita più lenta, il che potrebbe comportare un ulteriore rallentamento economico nella regione, influenzando di conseguenza negativamente il fiber.
Inoltre, la Banca Centrale Europea potrebbe trovarsi costretta a rivedere la sua politica monetaria accomodante, che potrebbe ulteriormente influenzare negativamente l’EURO nel breve termine.
Al momento della scrittura il prezzo del fiber quota 1,03188, in ribasso dello 0,21% ed in pieno tentativo di break-out SHORT del livello annuale 1,0331, scenario che potrebbe cambiare le sorti dell’euro dollaro nel breve termine. Infatti, una chiusura sotto 1,0331 permetterebbe agli orsi di gettare le basi per un nuovo assalto ribassista del livello annuale 1,0217.
Al rialzo, un ritorno dei tori verrebbe considerato solamente da una chiusura positiva sopra il livello annuale 1,0331, con il livello chiave 1,0400 che rappresenta per il momento l’unico obiettivo concreto rialzista.
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Consulente Finanziario Indipendente, laureato in Scienze Economiche e specializzato in Corporate Finance e Value Investing. Esperto in analisi tecno-grafica e fondamentale dei mercati, supporta gli investitori nel raggiungimento dei loro obiettivi finanziari attraverso una sana pianificazione basata sul valore reale dell'economia.